Lazio, Baroni: "Sono sereno perché vedo come lavora la squadra"
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Data: 11/12/2024 -

Lazio, Baroni: "Sono sereno perché vedo come lavora la squadra"

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Le parole dell'allenatore biancoceleste alla vigilia della trasferta olandese
Le parole dell'allenatore biancoceleste alla vigilia della trasferta olandese

È la vigilia di un match importante per la Lazio, che domani - giovedì 12 dicembre - farà visita all'Ajax per la 6ª giornata di Europa League. I biancocelesti, che attualmente guidano la mega classifica, vogliono ottenere la seconda vittoria consecutiva di Napoli, per proiettarsi con entusiasmo alla sfida contro l'Inter di lunedì. Alla vigilia del match ha parlato in conferenza stampa l'allenatore biancoceleste Marco Baroni.

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Lazio, le parole di Baroni in conferenza stampa 

Baroni ha cominciato la conferenza stampa parlando della gara: "Sarà una partita difficile. Loro hanno cultura di gioco. Sappiamo che in campo ci sono individualità importanti, ma anche un ottimo collettivo. Sarà una partita aperta perché si incontrato due squadre che giocano e che si affronteranno a viso aperto. Sarà un bello spettacolo sul campo". 

 

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L'allenatore della Lazio ha, poi, continuato facendo un punto sugli indisponibili: "Provedel è con noi, anche se ieri ha avuto un attacco influenzale. Aveva qualche linea di febbre anche a Napoli ma è andato in campo. È qui con noi ed è disponibile. Contiamo, invece, di recuperare Vecino e Romagnoli per la sfida con l'Inter. Ora, però, dobbiamo pensare alla sfida di oggi".

 

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Baroni ha concluso la conferenza stampa parlando del grande entusiamo intorno ai biancocelesti: "Non siamo spaventati, ma concentrati nel lavoro e nella crescita. Ogni allenamento e ogni minuto che passo con questa squadra li tengo concentrati sul percorso dichiarato anche dalla società. Questa un'accelerata nel percorso la dobbiamo ai calciatori, sono loro i principali artefici. Sono sereno perché vedo la squadra come lavora, hanno passione nel venire al campo e sono sicuramente concentrati sulla nostra crescita. Complimenti ed elogi fanno piacere, li giro alla squadra perché li merita ma poi c'è il lavoro e l'impegno costante"



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