In casa Juventus è tempo di presentazioni e questa volta è il turno di Filip Kostic. L'esterno serbo ha già esordito contro il Sassuolo alla prima giornata di Serie A. Allegri su di lui ha già spesso buone parole definendolo un "calciante", utile per favorire molte palle gol a Vlahovic. Probabilmente contro la Sampdoria avrà anche qualche chance di scendere in campo dal primo minuto, vista l'assenza di Di Maria per infortunio. Seguono le prime parole in conferenza stampa.
Kostic: "Vlahovic mi ha parlato sempre bene della Juve"
Il neo acquisto della Juventus si è presentato, rispondendo subito alla possibilità di vederlo titolare contro la Sampdoria: "Non sono io che decido, gioco dove vuole il mister". Da un serbo all'altro, l'esterno ha elogiato subito il suo campagno di squadra Vlahovic: "Quando eravamo in Nazionale Dusan mi ha parlato della Juventus, mi ha detto tante cose bellissime del club e aveva ragione. Si è concretizzato tutto quello che mi aveva detto".
Nei primi mesi del calciomercato ha fatto il giro dei social un video tra Kostic e il suo parrucchiere in cui gli era scappata la parola Juventus alla domanda sulla sua prossima squadra: "Il siparietto con il parrucchiere? Con Radonjic stavamo solo scherzando, alla fine si è tutto avverato. Anche se lui stava facendo un po' più sul serio".
"La differenza tra l'Italia e la Germania. Qui più tecnica"
"Non c'è tanta differenza nel gioco tra la Germania e l'Italia, forse in Serie A c'è un sistema più tecnico e spero di adattarmi subito alle richieste del club" - ha spiegato in modo molto preciso e conciso Kostic. Sul numero di maglia nessuna cabala: "Ho preso lo stesso che ho in Nazionale e qui era libero, il numero 17".
