Piquè non ha perso tempo dopo il ritiro. Oltre ai vari scandali extra calcio che l'hanno coinvolto con la canzone di Shakira, l'ex difensore del Barcellona il primo gennaio ha dato il via alla Kings League. Con l'inizio del nuovo anno il catalano ha inaugurato il nuovo campionato spagnola. Ma cos'è e come funziona la Kings League?
Cos'è e come funziona la Kings League
Un calcio per le nuove generazioni: con questo ideale nasce questa lega di calcio a 7 formata da 12 squadre. Al progetto hanno preso parte diversi giocatori ancora in attività o che si sono ritirati da poco come il Chicharito Hernandez (ora ai Los Angeles Galaxy), il Kun Aguero e Iker Casillas. Oltre alle star (una per ogni squadra chiamata "el doce", il dodicesimo uomo, che può cambiare ogni settimana), per sceglieri gli altri 11 componenti per ogni squadra è stato fatto un draft stile NBA. Per candidarsi bastava registrarsi al sito: ben 172 giocatori selezionati e divisi. Dei perfetti sconosciuti che si ritrovano a giocare al fianco delle leggende.
Tutte le regole sono state scelte dalla community social della Kings League e sono un mix di vari sport. A partire dal calcio d'inizio, con la corsa dalle linee di fondo campo verso il centrocampo per prendere la palla come nella pallanuoto. Mentre il var è a chiamata come nel volley e nel football americano. La più grande novità sono sicuramente le carte jolly. I capitani delle due squadre a inizio partita pescano una carta da un mazzo che può dargli dei bonus. Per esempio c'è la possibilità di far valere doppio un gol se segnato in un certo periodo. Oppure si può battere subito un rigore o far espellere un giocatore degli avversari per due minuti. Anche le carte, come le regole, possono essere cambiate a seconda del parere della community.
La formula è quella del campionato con solo partite d'andata. Le prime 8 classificate accedono alla fase successiva del campionato dalla quale usciranno le 4 squadre della final four che si giocheranno al Camp Nou. Tutte le partite si giocano alla Cupra Arena e sono visibili sui canali ufficiali della Kings League di Youtube, Twitch e TikTok. Il lunedì post partita sulle stesse piattaforme c'è anche il "salottino" per discutere di quanto successo nel weekend anche insieme agli arbitri.