Harry Kane ha cercato la rottura nella maniera più esplicita possibile: non presentandosi agli allenamenti, ha fatto capire al Tottenham che il suo obiettivo è di cambiare aria.
Dall’altro lato, però, la squadra inglese non ha accettato la presa di posizione del suo centravanti. La volontà del Tottenham, infatti, è di non cederlo.
Il muro del Tottenham
Nelle ultime ore, la società è rimasta ferma su una posizione ben chiara: Kane rispetterà il contratto, in scadenza 2024.
Alla base di questo pensiero, fra le altre cose, la volontà di evitare che il proprio fuoriclasse possa finire da una avversaria diretta in campionato, come il Manchester City (che intanto ha acquistato Grealish).
Il Tottenham, dunque, fa sul serio, anche di fronte alle sirene di offerte molto allettanti. Al momento, la rigidità del club rende molto difficile la cessione di Kane.