Gol dei nuovi, partita convincente e sguardo al futuro. Max Allegri, nel post partita, è soddisfatto per la prestazione della sua Juventus, che batte 2-0 il Verona di Tudor con le reti di Vlahovic e Zakaria. "C'era entusiasmo per l'arrivo dei giocatori nuovi, e la società è stata molto brava. Dei tre giocatori presi, hanno segnato tutti e tre (il riferimento va anche a Gatti, ndr). È stata una partita tosta, il Verona corre molto, quelli davanti hanno lavorato bene, qualitativamente abbiamo molta qualità e dobbiamo essere contenti della prestazione. Ma dobbiamo restare sereni e calmi: il cammino è ancora lungo. Alla lunga, oggi, è venuta fuori la qualità dei nostri giocatori".
"Oggi è stata fatta una buona partita sotto tutti i punti di vista. Anche Morata e Dybala: sia davanti, sia dietro. C'è da continuare a lavorare: abbiamo la Coppa Italia, e vogliamo la semifinale, e poi saremo a Bergamo in campionato. Quota scudetto? Riguarda Napoli, Inter e Milan. Noi siamo momentaneamente fuori...".
Per lo scudetto, una frenata. Ma per la quota Champions? "A 80 punti" risponde Allegri, "sei sicuro di arrivarci. Oggi noi abbiamo preso tre punti all'Atalanta, non all'Inter. Lo scudetto al momento non ci riguarda, noi siamo qualcosa indietro. Ci mancano quei punti che ci avrebbero permesso di giocarcela fino alla fine. Non li abbiamo fatti, e quindi diciamo questo".
Su Vlahovic e Zakaria...
Su Vlahovic e Zakaria: "Dusan non ha iniziato benissimo. Ha sbagliato qualche stop, deve migliorare su quello. Nella lotta lui si esalta, ma, e ne abbiamo parlato in settimana, deve lavorare di più sul destro. Ha 22 anni, non ha quell'esperienza e quelle partite sulle gambe ad alti livelli. Deve lavorare sulla pulizia di gioco. Zakaria come Matuidi? Quest'ultimo era più aggressivo, il primo è più una pantera, con la gamba lunga. Oggi ha fatto molto bene l'interno, buttandosi dentro, inserendosi bene" ha concluso.