Daniele Rugani è stato il primo giocatore di Serie A ad essere risultato positivo al Covid-19. L'annuncio è arrivato nella serata di mercoledì e ha scosso tutto l'ambiente del calcio. Oggi il difensore bianconero ha parlato della sua condizione su Juventus TV: "Sto bene, voglio tranquillizzare tutti. Sono sempre stato abbastanza bene, non ho avuto alcun grave sintomo. Mi ritengo fortunato, è stata una bella botta perché sono stato il primo nell’ambiente calcio. Aldilà di questo sono stato bene e spero che il mio caso sia stato utile a sensibilizzare tutti sulla gravità di questo problema".
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Dopo la positività di Rugani, altri giocatori di Serie A hanno riscontrato la positività al Coronavirus. Sette giocatori della Sampdoria e tre della Fiorentina: "E’ stata una botta perché c’è stato un boom mediatico fortissimo. In pochi minuti mi hanno scritto tante persone. Li ringrazio tutti. Sto bene, potete stare tranquilli. Supererò anche questa, la supereremo tutti. Speriamo di ripartire al massimo insieme".
Juventus, Rosucci: "Rinunciato all'Algarve Cup per tornare in Italia"
Un'emergenza che ha lasciato strascichi anche nel calcio femminile. Martina Rossucci, centrocampista della Juventus Women e della Nazionale italiana, ha raccontato della scelta della Federazione di rinunciare alla finale dell'Algarve Cup per far ritorno in Italia: "Quando siamo partite c'era già il boom di contagi in Italia. In Portogallo, invece, non c’era nessun caso. Lì siamo entrati in una bolla che ci ha permesso di stare lontano da tutto questo. In Italia vedevamo che la situazione stava degenerando. Quando siamo andate in finale, in quei due giorni, c’è stato il picco. Abbiamo deciso di rinunciare alla finale per tornare dall’Italia. Hanno dichiarato pandemia quando eravamo in aereo. Abbiamo avuto paura di non tornare. Grazie alla Federazione e al presidente Agnelli ci siamo riuscite".