Al termine dell'amichevole tra Arsenal e Juventus (vinta 2-0 dai bianconeri), è tornato a parlare Massimiliano Allegri. Tanti i temi toccati dall'allenatore livornese, tra cui - inevitabilmente - il momento storico del club dopo le dimissioni di Andrea Agnelli.
Juventus, Allegri: "Bisogna farsi trovare pronti. Pogba? Spero di averlo presto"
Intervenuto al termine dell'amichevole tra Arsenal e Juventus, Massimiliano Allegri ha analizzato il momento del club bianconero, con svolta societaria delle scorse settimane. Prima però, l'allenatore della Juventus ha voluto esprimere la propria vicinanza nei confronti delle famiglie di Sinisa Mihajlovic e Mario Sconcerti, scomparsi in queste ore. "Innanzitutto ho due pensieri, uno per Sinisa Mihjalovic e uno per Mario Sconcerti. In questo momento non ci sono parole, rivolgo un pensiero dolce ad entrambe le famiglie".
Sulla vicenda societaria: "La parte sportiva non è stata toccata, ci dispiace per il presidente che ora non c’è più. Quando riprenderemo il campionato dovremo farci trovare pronti. Adesso dobbiamo pensare solo ad allenarci e vincere, al resto ci penserà la società come ha sempre fatto" - spiega Allegri.
Sulla partita contro l'Arsenal e sui giovani: "Stasera è la dimostrazione che la Juventus ha lavorato bene nel settore giovanile - prosegue Allegri - qualche ragazzo bravo c’è. Vanno aspettati. Quello di oggi è stato un buon test, c'era il rischio di non fare bene, sono felice".
Successivamente, sui recuperi e sul rientro di Pogba: "“Paul non so quando rientrerà, spero di averlo il prima possibile, ma al momento è indisponibile. Non ha ancora un metro in allenamento, non so dire come e quando rientrerà. Questa è la verità, altrimenti tutti i giorni mettiamo su un teatrino su un calciatore che non ha ancora fatto un metro di corsa. Gli altri, a parte Bonucci, ricominceranno il 27".