Reduce dal pareggio contro l'Empoli nell'ultima giornata di Serie A, la Juventus di Massimiliano Allegri si prepara a un bivio che potrebbe risultare cruciale nella lotta scudetto: la sfida di San Siro contro l'Inter di Simone Inzaghi, in programma per domenica 4 febbraio alle 20:45.
Alla vigilia della gara contro i nerazzurri, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa. Oltre all'analisi sulla partita contro l'Inter, l'allenatore dei bianconeri ha anche dato un parere su Carlos Alcaraz, ultimo rinforzo della Juventus per il centrocampo e che, come annunciato in conferenza, sarà a disposizione per la gara di SanSiro.
Juventus, la conferenza stampa di Massimiliano Allegri
Alla vigilia di Inter-Juventus, Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa. Sui convocati, l'allenatore dei bianconeri spiega: "A Milano andremo tutti. Abbiamo recuperato Chiesa e Rabiot, partiranno con noi anche i due ragazzi nuovi".
"Domani sarà una partita meravigliosa e una grande giornata di sport. Sappiamo della forza dell'Inter, noi stiamo molto bene e dobbiamo continuare il percorso. E' solo una tappa di un percorso che dovrà portarci all'obiettivo Champions League. Formazione? Vediamo, abbiamo diverse partite, Yildiz l'ho visto meglio. Domani è un bel passaggio, ma soprattutto una bella serata: bisogna viverla e giocarla nella maniera migliore possibile". Sulle condizioni di Moise Kean: "Con lui ho parlato, è saltato questo trasferimento e adesso deve pensare a recuperare fisicamente. E' la nostra arma in più per il finale di stagione".
Poi, prosegue ancora l'allenatore della Juventus sul percorso della sua squadra: "Quest'anno più che mai la squadra è molto coesa e sono molto contento, ma adesso tutto si azzera. Domani è una partita importante, ma da ora in poi bisogna fare dei punti importanti per centrare l'obiettivo". Sulla squadra di Simone Inzaghi: "Loro sono primi, noi siamo secondi. E' una partita bella e difficile, ma domani non finisce il campionato. Lo ripeto, saranno decisivi i punti che faremo da oggi alla fine del campionato. Sulle condizioni di Chiesa, Allegri spiega: "Federico cerca sempre di fare il massimo e mettersi a disposizione. E' normale che il fastidio avuto in passato a volte lo costringe a fermarsi, su questo bisognerà conviverci".
Poi, ancora sul gruppo a disposizione: "Sono dei ragazzi meravigliosi, giocare una partita del genere penso possa essere come un premio. Adremo lì per cercare di fare il massimo e portare via dei punti. Poi penseremo a Udinese e Verona, ma domani è solo una tappa di un percorso già iniziato e che finirà il 25 maggio. La nostra forza è lavorare sui nostri limiti - prosegue Massimiliano Allegri - siamo un gruppo coeso e che ha voglia si fare qualcosa di importante, ma ne mancano ancora minimo 20 di punti per rientrare in Champions League".
