Il Torino di Ivan Juric si prepara al derby della Mole contro la Juventus di Massimiliano Allegri (QUI la probabile formazione bianconera). La gara, che si giocherà all'Allianz Stadium martedì 28 febbraio alle ore 20:45, chiuderà il programma della ventiquattresima giornata di Serie A. Alla vigilia dell'incontro, l'allenatore granata ha parlato in conferenza stampa.
Torino, le parole di Ivan Juric
Queste le parole dell'allenatore: "Abbiamo fatto una buona settimana e recuperato qualcuno, alzando il livello di altri. Penso che siamo pronti. Juve? Come organici siamo diversi, ma a volte vince la più debole con entusiasmo e grinta. Vogliamo provarci, anche se con il Di Maria dell'ultimo mese è difficile: è complicato difendere su di lui, speriamo di limitarlo".
Juric ha parlato anche dell'allenamento a porte aperte al Filadelfia: "L'altro giorno con tutta quella gente si sono resi conto dell'importane di questa maglia. Ora bisogna approfondire e farli innamorare".
Cosa vuole Juric dalla partita? "Vincere...I ragazzi devono essere sereni: per loro è stata una vigilia diversa, magari gli hanno trasmesso emozioni forti. Ma deve essere una cosa positiva, non preoccupante: mi aspetto una gran partita. Spero che riusciremo a vincere". L'allenatore granata è intervenuto anche sul paragone tra Schuurs e Bremer. "Sono diversi. Schuurs ha ancora del lavoro da fare per crescere, ma ci sono tante cose positive. In alcune caratteristiche è meglio di Bremer, migliorando può diventare tanta roba".
Juric poi continua: "L'amore attorno a questa squadra è diverso. Qui c'è una storia unica. Stiamo facendo tantissimo a livello di appartenenza e di giocatori giovani che arrivano, anche il cuoco deve dare amore. Bisogna avere poco ma che sia bello, che i giocatori si sentano amati. Voglio introdurre questo amore, poi dopo esplode".
Infine l'allenatore è intervenuto anche sulla formazione (leggi QUI i possibili titolari): "Ricci? Ha fatto due allenamenti con noi. Penso che possa entrare durante la gara. Ilic invece dovrebbe giocare. Viene da una ricaduta gestita male ed è anche per colpa sua perché voleva andare al Mondiale. Vlasic farà nuove analisi e poi vedremo, ma domani non c'è sicuramente"