A quattro giornate dalla fine del campionato, il Torino di Ivan Juric è ancora in corsa per un posto in Europa. Alla vigilia della delicata sfida contro il Bologna di Thiago Motta, anticipo della 35ª giornata di Serie A che si giocherà venerdì 3 maggio alle ore 20:45 all'Olimpico Grande Torino, l'allenatore granata ha parlato in conferenza stampa.
LEGGI ANCHE - Corsa Champions: calendario e classifiche a 4 turni dalla fine
Torino-Bologna, le parole di Ivan Juric
Arrivato al Torino nel luglio del 2021, Ivan Juric ha così parlato della piazza granata: "Ora penso di averla capita anche se è un popolo complesso. Nel senso che non siete normali, non vedete le cose o bianco o nero. Bisogna capire certe reazioni che all’inizio magari non capisci perché non fanno parte del tuo bagaglio o del tuo modo di pensare. C’è una complessità enorme. Ho iniziato a capire. Ho degli amici veri che sono del Torino. Ogni tanto gli dico che voi non siete normali. È giusto, bisogna essere esigenti, non accontentarsi, spingere. Poi ci sono modi e modi. Alcuni modi per me non sono giusti”.
L'allenatore croato ha poi parlato del Bologna: "È la squadra che più mi ha impressionato in questa stagione. Noi dovremo affrontarli al massimo. Thiago Motta mi piace, era già un mezzo genio da calciatore: sono curioso di capire cosa farà in un eventuale nuovo club. Loro giocano in maniera particolare".
E sul decimo posto: "In altri posti il decimo posto è un grande risultato, ma vedendo la storia granata il Torino deve avere obiettivo e strutture per fare meglio. Il decimo posto da una parte è un grande lavoro partendo dal diciassettesima posizione in questo triennio, ma dall'altra parte non è una gioia vera".
Il contratto di Ivan Juric è in scadenza al 30 giugno 2024. Alla domanda "La sensazione è che queste siano le nostre ultime conferenze stampa assieme…", il croato ha così risposto sorridendo: “Vi mancherò?".