"La Juventus nega ogni illecito". A parlare è John Elkann in una lettera agli azionisti Exor in cui - oltre alla presentazione del bilancio - ha parlato anche della situazione in casa bianconera, in attesa della sentenza di mercoledì.
John Elkann: "È stato un anno difficile"
Nella lettera, John Elkann scrive: "In misura maggiore rispetto a molte delle nostre società, nel 2022 la Juventus si è trovata ad affrontare crescenti difficoltà interne ed esterne, che hanno messo il club a dura prova. Sono state le azioni legali contro il club che hanno finito per occupare il Consiglio di Amministrazione della società, che si è riunito 18 volte nel corso dell’anno.
Il livello di pressione è cresciuto tanto che il Consiglio di Amministrazione ha deciso di rassegnare le dimissioni, in modo da consentire alla società di tutelarsi nel modo più efficace contro accuse che vanno da presunte irregolarità contabili alle comunicazioni imprecise ai mercati finanziari relative prevalentemente alla compravendita di giocatori e agli accordi sugli stipendi degli stessi. La Juventus nega ogni illecito".
"Il calcio europeo non tiene il passo della Premier League"
Andrea Agnelli ha poi parlato anche del calcio europeo: "Il calcio europeo continentale non riesce a tenere il passo con il crescente potere finanziario della Premier League, i cui ricavi si prevede supereranno di tre volte quelli della Serie A entro la fine della stagione in corso. Il calcio è ancora in fase di transizione verso un'industria compiutamente professionistica: manca ancora di chiarezza nel suo complesso, e ciò sta creando tensioni finanziarie e regolamentari".
Infine un ringraziamento al cugino Andrea Agnelli: "Desidero ringraziare il Consiglio di Amministrazione della Juventus per aver agito con responsabilità e in particolare il Presidente Andrea Agnelli, che ha guidato la Juventus in una fase ricca di cambiamenti e di vittorie".