Il CT della Nazionale è intervenuto a margine della prima giornata del workshop organizzato dalla Uefa con le 24 nazionali finaliste del prossimo Europeo. Spalletti ha fatto il punto in vista di Euro 2024...
"Non siamo tra le squadre favorite..."
"Per essere competitivi e per la forza degli avversari dobbiamo fare ancora uno step, ma quando conta l'Italia sa sempre dare quel qualcosa in più", ha esordito il CT.
"Avere la storia a favore è un trampolino per i calciatori, ma dobbiamo riuscire a fare meglio di quanto abbiamo fatto. Anche se non siamo al livello delle migliori come ad esempio Spagna, Francia, Germania e Inghilterra vogliamo lavorare per arrivarci".
Gran parte del lavoro è ormai stato svolto e Spalletti ritroverà i suoi giocatori solamente poco prima dell'inizio ufficiale del torneo con l'Italia che sarà impegnata il 15 giugno nell'esordio contro l'Albania. "Manca ancora un pò di tempo, il lavoro però è già fatto, non avremo a disposizione altre finestre. Il blocco di 15/16 giocatori delle amichevoli di marzo sarà quello, ma avremo modo di valutare in quest'ultima fase della stagione chi farà vedere qualità".
Infine un passaggio anche sulla possibilità di aumentare il numero dei convocati: "Credo sia più giusto portarlo a 26, a patto di poterne portare 15 in panchina".