L'Inter, dopo la qualificazione per la finale di Champions League, torna a giocare in Serie A e perde contro i campioni d'Italia del Napoli. 3-1 il risultato finale con le reti di Anguissa, Di Lorenzo e Gaetano per gli azzurri: unico gol della squadra di Inzaghi sul finale segnato da Lukaku. Proprio l'allenatroe dei nerazzurri è intervenuto ai microfoni di Dazn per analizzare la partita.
Inter, le parole di Inzaghi
Queste le sue parole: "C'è grande rammarico perché avevamo fatto la partita giusta. Nel primo tempo abbiamo sofferto, ma senza concedere troppo al Napoli. Nel secondo sapevo che ci sarebbero stati più spazi. Purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo l'ingenuità commessa in occasione dell'espulsione. Ai ragazzi non ho nulla da rimproverare, anche se è una sconfitta che ci rallenta. La squadra ha dimostrato comunque di esserci. In dieci contro i campioni d'Italia abbiamo fatto quello che potevamo fare".
L'allenatore ha poi continuato: "C'è un po' di delusione, venivamo da otto vittorie ma sapevamo che affrontavamo il Napoli. Poi il 2-1 dopo il pareggio all'82esimo non ci sta. Dovevamo cercare di portarla a casa, sarebbe stato un punto importante. Lukaku? Sta bene come i suoi compagni, sta tornando ai suoi livelli. Lui e gli altri attaccanti mi stanno dando grandi risposte".
Una parentesi anche sul suot futuro all'Inter: "Se ne è parlato poco. Mi rende molto felice la fiducia della società ma abbiamo partite importantissime. Fra tre giorni avremo una finale poi altre partite importantissime tra cui un'altra finale. Cinque finali in due anni sono molto utili alla squadra per crescere ulteriormente".
Inzaghi conclude parlando della finale di Champions League: "Il City lo conosciamo tutti bene, è tra le 2-3 squadre più forti d'Europa e servirà una grande partita. Non partiamo battuti, andremo a giocarcela come sempre fatto. Ma mercoledì c'è la finale di Coppa Italia che ci aspetta".