Dopo 12 giornate di campionato e il pareggio nel derby contro il Milan, con la sosta per le nazionali è tempo di bilanci anche in casa Inter.
"Il derby esempio di altissimo livello. Niente da invidiare alle partite inglesi"
"Posso dire che siamo un caso più unico che raro perché Inter e Milan hanno collaborato e continueremo a farlo: il derby dell'altra settimana è stato un esempio di alto livello. Mi è piaciuto il commento che è stato fatto, che abbiamo giocato a livello euopeo, niente da invidiare al calcio inglese per lo spettacolo dato. C'è un lavoro fatto da entrambe le società, con modi etempi diversi, ma con un intento comune: far tornare i due club a un livello, che possano primeggiare in Europa. Lo stadio è uno di questi passaggi fondamentali, in piena sintonia, ma con la massima competitività agonistica sul campo", così amministratore delegato dell'area corporate nerazzurra, Alessandro Antonello a Radio 24.
"Con Zhang progetto a medio-lungo termine"
Il dirigente nerazzurro si è poi soffermato sulle critiche rivolte alla proprietà: "A noi dispiace innanzitutto essere circondati da questa diffidenza rispetto al club. Il presidente lo sentiamo continuamente, oggi la distanza per fortuna non è più una barriera. Lo sforzo profuso dalla proprietà e che continua a profondere è dimostrato dai fatti e dalle risorse messe a disposizione. Il rinnovo dei giocatori importanti è la dimostrazione del fatto che si voglia mantenere alta la competitività del club per i risultati futuri. La sostenibilità finanziaria non è un obiettivo solo dell'Inter, ma una cosa ormai sdoganata da tutto il mondo del calcio per un futuro più sostenibile. Il progetto ha un impegno a lungo termine, quindi al di là di tutti i rumors dirigenza e società stanno lavorando sul medio-lungo termine. Proseguiamo in questa strategia, la visione rimane questa".
Sul rinnovo di Brozovic: "Intanto il rapporto coi nostri giocatori è ottimo. Dobbiamo anche riconoscere i risultati portati dalla squadra negli ultimi due anni: finale di Europa League, secondo posto in campionato e poi lo scudetto vinto. È chiaro che la pandemia e la situazione economica di tutti i club portano a fare delle riflessioni, ed è corretto che ci si sieda al tavolo per trovare una soluzione che vada bene a tutti. Su Brozovic posso solo dire che è un giocatore fondamentale per la squadra, e viste le prestazioni offerte è una pedina strategica per noi".
Antonello ha poi parlato della possibilità di superare il girone in Champions League, con i nerazzurri al secondo posto dopo 4 giornate: "È un qualcosa che aspettiamo da tempo e ci auguriamo che Inzaghi possa portarci questa gioia. La cosa più importante è il risultato sportivo, poi è chiaro che questo avrebbe anche delle implicazioni di carattere economico". E sul campionato: "Napoli e Milan sono forti, è un campionato vincente e da tifoso mi auguro che noi interisti possiamo ben figurare con la squadra che abbiamo, siamo qui per cercare di fare il meglio per i nostri tifosi".