C'è qualcosa di meglio da fare un mercoledì sera di maggio che non guardare un'amichevole di preparazione al Mondiale tra Austria e Russia? Probabilmente sì, ma non per José Mourinho che ha deciso di volare ad Innsbruck per osservare in prima persona - e in solitaria - alcuni obiettivi di mercato del suo Manchester United.
Su tutti Marko Arnautovic, attaccante del West Ham e trascinatore della sua Nazionale, nonché nome forte della lista degli obiettivi per l'attacco dei Red Devils. Per l'austriaco sarebbe un ritorno sotto la guida di Mourinho, dopo la cavalcata vincente del 2009-2010 conclusa con il triplete. Giovane, infortunato e forse un po' immaturo: così lo lasciò lo Special One con la maglia dell'Inter. Ora a distanza di nove anni ritroverebbe un giocatore nuovo, più incisivo (11 gol quest'anno con il West Ham) e con ancora ampi margini di miglioramento. Una tecnica individuale cristallina, mostrata anche questa sera contro la Russia. Assist al bacio per il gol vittoria di Schopf, dopo un gioco di prestigio con la suola da applausi.
Arnautovic ma non solo. Gli occhi (ben nascosti) di Mourinho erano anche rivolti verso due giocatori della Nazionale russa: Aleksandr Golovin del CSKA Mosca e Fëdor Smolov, attaccante del Krasnodar.