Sempre Zlatan. Ibrahimovic torna in Nazionale dopo cinque anni e lascia il segno. Come sempre. Lo ha fatto nel primo match in cui è sceso in campo, quello contro la Georgia.
Il ct Andersson lo aveva convocato per le tre gare contro Georgia, Kosovo ed Estonia e lui ha risposto "presente" rimettendosi in gioco a 39 anni dopo la lunga assenza, necessaria per dedicarsi ai suoi club al massimo delle sue capacità fisiche. Ma il calciatore rossonero ha cambiato idea ed è stato subito decisivo. Un suo assist "fantasioso" ha portato al gol del vantaggio della squadra gialloblu. Un passaggio alla Ibra insomma. Cross dalla trequarti, Ibrahimovic si infila in area, stoppa di petto e mette un pallone al centro al volo. Bravo poi Claesson a controllare e e concludere alle spalle di Loria.
Il record di Ibra
Ibrahimovic non vestiva la maglia della Svezia dagli Europei 2016. Aveva annunciato il ritiro proprio dopo l'eliminazione nella fase a gironi. Ma a volte ritornano, e Ibra lo ha fatto mettendo a segno anche un nuovo record. Il calciatore del Milan con la presenza in campo di oggi diventa infatti il calciatore svedese più anziano ad indossare la maglia della Nazionale e supera così Thomas Ravelli che deteneva il precedente traguardo a 38 anni e 59 giorni.
Ottantaquattro minuti prima della sostituzione in vista della prossima gara della Svezia, valida per le qualificazioni, che si giocherà il 28 marzo contro il Kosovo. Ibra dovrebbe esserci, pronto ad un nuovo capitolo della sua vita e magari al ritorno con il gol.