Zlatan Ibrahimović presenta Emerson Royal. "Voglio dare benvenuto al Black Panther" ha detto l'ex attaccante rossonero. "Lo seguiamo da tanto ma lo abbiamo portato al momento giusto. Giocatore fisico, offensivo e difensivo: gioca con tanta intensità e tanta grinta. Con Emerson diventiamo ancora più forti. Lui era uno degli obiettivi che abbiamo prefissato da inizio mercato e finalmente oggi è qua. Questo è il giorno cinque dei sette che ha creato Dio. Siamo contenti e carichi".
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Ibrahimovic ha incontrato Cardinale: "Abbiamo fatto riunioni ieri e oggi: parliamo di varie cose. Niente di nuovo. Gerry vuole che si spende di più ma io dico di no, spendiamo quello che serve per rinforzare. Kalulu? Bisogna parlare con lui e trovare il meglio per lui. Oggi non posso rispondere. Bisogna capire cosa è meglio per lui e per il club. Mi spiace che Florenzi si sia fatto male ma con Emerson abbiamo un extra rinforzo per la squadra". A seguire, Ibrahimovic non esclude ulteriori movimenti di mercato: "Vogliamo costruire una squadra più compatta possibile".
E fa i complimenti anche ad Armand Duplantis, campione olimpico, primatista mondiale nel salto con l'asta e tifoso del Milan. "È un grande rappresentante della Svezia: quando ho smesso io qualcuno doveva portare avanti il lavoro, perché il calcio è morto in Svezia dopo di me...".
Tra poche ore il Milan scenderà in campo per il "Trofeo Silvio Berlusconi". "Lui mi ha regalato la felicita. Era un grande. Siamo tutti qui grazie a lui, lo puoi chiedere a chiunque. Io sarò per sempre riconoscente e nel mio giornaliero provo a trasmettere quello che mi ha insegnato lui".