"Non mi piace la sensazione che sia tutto facile, che il City debba vincere perché è il City e che se non vinciamo 7 titoli in stagione si può parlare di fallimento". Esordisce così Pep Guardiola al termine del derby di Manchester contro lo United, vinto dai Citizens per 4-1.
La squadra dell'allenatore spagnolo resta fermamente in testa alla classifica della Premier League, con 6 punti di vantaggio sul Liverpool (che ha una gara in meno). "Sono un uomo esigente e conosco i limiti dei miei giocatori. Oggi abbiamo fatto bene, soprattutto nel secondo tempo in cui li abbiamo fatti correre tanto".
"Ricordo il Milan di Sacchi e Capello"
Poi l'ex allenatore del Barcellona fa un paragone con una squadra italiana: "Ricordo il Milan di Arrigo Sacchi e Fabio Capello, che vinceva frequentemente in Champions League. Poi non hanno più giocato e vinto in Europa per otto o nove anni, eppure quando ero piccolo il Milan di Sacchi era la squadra che tutti ammiravano".
In chiusura un monito per il suo club: "Dobbiamo evitare che accada questo. Il più grande successo di una squadra è la stabilità che ti consente di restare sempre al top".