Dopo la sconfitta interna subita contro la Juventus, la Sampdoria di Giampaolo si prepara per una trasferta tutta particolare. Lo ha ribadito l'allenatore blucerchiato nella conferenza stampa di oggi: "A Venezia bisogna andare con la mentalità giusta perché sarà un match inusuale. Si arriva in traghetto, si gioca a mezzogiorno e mezzo, il campo è più piccolo e gli spalti sono molto vicini al campo e il gioco è più veloce. Dal punto di vista dell'applicazione bisogna entrare in partita molto prima che inizi la partita".
"Contro il Venezia come una finale, però..."
Giampaolo ha voluto puntare particolarmente l'accento sull'importanza della sfida di domenica (che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport): "Sarà una partita molto importante perché la classifica dice che giochiamo contro una diretta concorrente. Va giocata come se fosse una finale, ma di finali ce ne saranno poi altre nove. So che i nostri tifosi ci spingeranno fin dal momento della nostra partenza in stazione: conosco benissimo il livello di attaccamento dei nostri supporters".
E sui prossimi avversari della Samp, Giampaolo ha detto: "Il Venezia è una squadra che va assolutamente rispettata, una squadra camaleontica che sa adattarsi all'avversario senza rinunciare al suo modo di fare calcio".
Infine, le ultime battute su cosa Giampaolo vuole vedere dalla sua squadra, e perché: "La mia esperienza mi dice che quando si fanno le prestazioni nella maniera giusta, otto/nove volte su dieci si fa risultato. Quando non fai la prestazione, fai il risultato una volta su dieci. Voler fare la prestazione deve essere un mantra per noi".