Malick Thiaw, difensore classe 2001 del Milan, ha parlato dal ritiro della Germania ai microfoni di DFB.de. Il giovane centrale, alla sua prima convocazione con la nazionale tedesca, ha parlato anche dei rossoneri e non solo. Di seguito le sue dichiarazioni.
L'ex Schalke 04, come detto, è alla sua prima avventura con la Germania: "Questo mi rende felice e orgoglioso. E dimostra che tutto il duro lavoro degli ultimi anni, il sostegno incondizionato della mia famiglia, che è sempre stata lì per me, sta dando i suoi frutti. Ma anche ora che sono qui con la nazionale, non voglio stare fermo nella mia crescita. Voglio imparare e continuare a migliorare”.
Thiaw ha poi detto la sua su Paolo Maldini: "Al Milan come dirigente segue ogni sessione di allenamento. Sa esattamente in quali aree devo migliorare e cosa sto già facendo abbastanza bene. Me l’ha trasmesso e gliene sono molto grato".
Poi, sempre sul club rossonero e i ricordi di quando era bambino: "I gol di Kevin-Prince Boateng contro il Barcellona e contro l’Arsenal mi hanno fatto andare in visibilio. Ero molto giovane, ho visto le partite in TV e ho pensato: Wow!. Ibrahimovic? È un bravo ragazzo, un vero capo. E odia perdere. È qualcosa di gigantesco poter giocare con lui. È un grande onore e mi rende incredibilmente orgoglioso. L’ho anche guardato e ammirato in televisione quando ero un ragazzino".
Infine, sulla sfida di Champions League con il Napoli: "Loro sta facendo una grande stagione. Ma si spera che ora sia tutto. Siamo il Milan. Chi conosce la nostra tradizione, con sette titoli vinti in Champions League, sa che la Champions è più casa nostra”.