La qualificazione matematica in Champions League, il secondo posto, le condizioni di Muriel e Ilicic. Gian Piero Gasperini, alla vigilia della sfida contro l’Hellas Verona, ha toccato diversi temi attraverso i canali ufficiali del club. A partire dall’obiettivo primario per l’Atalanta: “Mancano due punti per la matematica. Quando c'è un obiettivo poi se ne aggiunge sempre un altro, l’importante è cercare nuovi traguardi. Ci sono tre squadre in due punti, mancano cinque giornate e i calendari sono difficili per tutte. Può essere una bella lotta anche per tenere alte le motivazioni e prepararci al meglio per la Champions League”.
Poi sul prossimo avversario: "L'Hellas era in corsa per il settimo posto, direi meritatamente per ciò che stava esprimendo. Credo sia la squadra rivelazione anche per il tipo di gioco che ha sviluppato, per le partite che ha disputato su tutti i campi. Domani per noi sarà una partita difficile come all'andata, ma sarà un ottimo test per riuscire a giocare su delle intensità che non sempre si trovano in questo periodo".
Gasperini ha fatto anche il punto sull’infermeria: "Muriel sta bene, si è allenato e può essere disponibile. In questo momento ci siamo tutti a parte Ilicic, lo stiamo cercando di recuperare al meglio anche dal punto di vista fisico".
Infine una battuta su Juric: “Nell'interpretazione delle gare ci sono delle similitudini. È stato un mio giocatore, ma anche un mio collaboratore. Abbiamo speso una vita insieme e condiviso tanto da Crotone a Genoa. Adesso ha raggiunto dei livelli alti, ha vinto un campionato storico a Crotone. Si sta ripetendo anche quest'anno, ha avuto un buco a Genoa, ma lì non era semplice. Mi dispiace per la sua squalifica, ci saremmo fatti una bella foto".