Quello che si presenta ai microfoni di Sky è un Gian Piero Gasperini davvero molto rassegnato. Il pareggio contro la Salernitana sembra è solo l'ultimo dei match che hanno certificato la crisi della sua Atalanta.
Atalanta, Gasperini analizza la crisi della sua squadra e attacca gli arbitri
L'allenatore bergamasco prova ad analizzare il perchè la sua squadra non riesce ad essere più il rullo compressore degli anni scorsi: "La squadra sta cercando di dare tutto quello che ha e da questo punto di vista non si può rimproverare molto. I ragazzi lottano fino all'ultimo, ma evidentemente non hanno più lo spirito di prima. La squadra attacca, ma è sterile. Poi subiamo regolamermente dei gol abbastanza evitabili. Questo può essere un motivo."
Quindi, lancia una bordata nei confronti della classe arbitrale italiana: "Quest'anno è stato un disastro per noi da un punto di vista arbitrale. Io sono mesi che non parlo più che non parlo di questi aspetti, sono contento che l'ha fatto la società. In questa stagione ci sono stati diversi episodi in cui siamo stati penalizzati. Vi potreste divertire"
Atalanta, Gasperini: "Non abbiamo la stessa forza delle big"
Gasperini fa i conti con un presente amaro, rimarcando come sia complicato per un club come l'Atalanata essere sempre al top: "Intanto, è evidente che in questo girone di ritorno c'era la sensazione che il tempo passa. Tanto giocatori sono andati via ed è difficile per una società stare a questi livelli altissimi. L'Atalanta ha fatto 150-200 milioni di utili, mentre gli altri hanno prodotto solo debiti. Poi noi non abbiamo la stessa forza mediatica delle big. Non potevamo lottare per lo scudetto, ma la squadra è stata penalizzata fortemente. Adesso dobbiamo finire bene il campionato, ma non dipende da noi, perchè nel girone di ritorno sarebbe molto dura affrontare tante squadre e occupare le posizioni di vertice"
Atalanta, Gasperini: "Senza regolamento, il calcio non è credibile"
Tornando sulla questione arbitrale, Gasperini afferma come il calcio non sia più credibile, visto che le interpretazioni anche sulle decisioni più nette sono errate: "Questa uniformità è difficile averla nel calcio. Il problema è che ci sono stati tanti episodi mal interpretati in questa stagione. Nel calcio se togli la certezza del regolamento, perdi di credibilità. Non c'è più obiettività di giudizio: si creano una serie di difesa, ma chi ne risente è il calcio. Non abbiamo la stessa interpretazione su episodi clamorosi."
