14.24 - La salma di Paolo Rossi raggiungerà ora Perugia e nalla giornata di domani verrà cremata. Sempre domani, in forma strettamente privata, al Curi riceverà l'omaggio della squadra.
12:50 - Stefano Rosso, presidente del L.R. Vicenza, ricorda così Paolo Rossi: “Paolo ci regala umiltà, sorriso. Ci lascia sereni perché sappiamo che era una gran persona con grandi valori. Siamo molto rattristati come società perché avevamo iniziato un percorso insieme ed era la persona idonea per rappresentarci. Speriamo di riuscire a sopperire ad una mancanza così enorme. È stato un duro colpo. Siamo vicini alla famiglia”.
12:15 - "Paolo si dava molto alle persone, era semplice e generoso. Ho ritenuto opportuno aprire il mio dolore che racconta quello che era Paolo, la sua grandezza e i suoi sentimenti. Voleva essere uno come tanti, uno tra tanti. A volte faccio fatica perché sento il dolore forte e ricordare certe cose fa male perché sono ricordi freschi. Paolo era della gente, di tutti. È giusto che sia così, venga ricordato per la sua grandezza in questa fase di sofferenza. Amava il lavoro che faceva ultimamente. È giusto dare a tutti quello che ha fatto lui. Io sono quello che mi ha insegnato Paolo, ad avere coraggio e affrontare i problemi con il sorriso", questo il pensiero della moglia di Paolo Rossi, Federica Cappelletti.
12:00 - Il pensiero di Antognoni: "Paolo per noi era un punto di riferimento, sia in campo che fuori per la sua allegria e spensieratezza. Era un ragazzo solare, era il minimo che potevamo fare oggi. Dobbiamo essergli sempre riconoscenti. Sono contento di aver dato anche il mio contributo per i gol di Paolo che ci hanno portato a vincere il Mondiale, momenti che ricordiamo ancora con tanto affetto. Quello non era un periodo facile per l'Italia, quel periodo ha tranquillizzato gli italiani. Quelle cose si dimenticano, ma fino a un certo punto. Sono contento che gli italiani ci ricordino per questo".
11:55 - Tra i circa 300 presenti anche Roberto Baggio, che ha voluto rendere omaggio all'eroe del Mundial '82.
11:50 - Cerimonia terminata, il feretro viene portato fuori dal Duomo di Vicenza tra gli applausi dei presenti.
11:35 - Alcuni tifosi del Vicenza aspettano l'uscita del feretro. Con i biancorossi Pablito segnò 60 gol in 94 presenze dal 1976 al 1979.
10:40 - La lettera di Cabrini: "Ciao Paolo, non mi sembra vero che non sei più tra noi. Ho perso un amico, un fratello. Le emozioni che abbiamo condiviso hanno stravolto la nostra vita. Abbiamo combattuto sempre con la forza di guardare avanti. Siamo stati parte di un gruppo, quel gruppo, il nostro gruppo. Non credevo che ti saresti allontanato così presto. Già mi manchi. Mi mancano le tue parole di conforto, i tuoi scherzi, le tue improvvisate e il tuo sorriso. Sono quelli come te che rendono grande l'amicizia. Se sono quello che sono devo ringraziare anche te. Sarai sempre dentro di me. Io rimarrò vicino alla tua Federica, ma tu rimani vicino a tutti noi".
10:15 - Il feretro, portato a spalla da alcuni compagni del Mondiale '82, arriva nel Duomo di Vicenza
9:55 - Presente anche una rappresentanza del L.R. Vicenza.
9:50 - Paolo Maldini: "Paolo è stato tante cose. Da 14enne un eroe, poi un compagno. Mi ha accompagnato tante volte a casa, mi ha dato consigli per la mia carriera. Per tutti gli italiani è un mito. Avendolo conosciuto, resta dentro la sua leggerezza. Un supercampione riconosciuto in tutto il mondo, ma una persona normale. Ho avuto la fortuna di avere tanti esempi positivi nella mia carriera, se devo pensare a Paolo penso al suo umorismo, al suo prendersi in giro senza sentirsi star. Per lui parlano i numeri, a volte ci dimentichiamo della grandezza del giocatore".
9:45 - Il ricordo di “Spillo” Altobelli, suo ex compagno di squadra: “Non ci aspettavamo una tragedia come questa. La vita ti riserva cose belle e momenti come questi. Paolo era un fiore all’occhiello per noi, lui non ci ha voluto coinvolgere nella sua malattia. La famiglia ci aveva sempre rassicurati, era stata una scelta sua quella di non dirci niente. Grazie di tutto Paolo”.
9:30 - L’ultimo saluto a Pablito. Dopo le migliaia di persone che sono passate a rendere omaggio nella camera ardente allestita allo stadio “Romeo Menti”, questa mattina nel Duomo di Vicenza si terranno i funerali del Campione del Mondo ’82.
Una corona di fiori donata dalla FIGC, poi tanti amici, parenti ed ex colleghi come Collovati, Altobelli e Dossena. Tutti presenti nella piazza del Duomo – che sarà chiusa al pubblico per evitare assembramenti – per salutare l’uomo che fece sognare l’Italia nelle “Notti Magiche”.
A cura di Giada Mazzucco