Archiviata la decima giornata di Serie A e, di conseguenza, anche la sconfitta per 2-0 in casa contro il Napoli di Antonio Conte, il Milan di Fonseca si prepara alla partita con il Monza. Alla vigilia, l'allenatore portoghese è intervenuto ai microfoni di Milan TV.
Tra un'analisi del momento della squadra e un punto sugli avversari, Fonseca si prepara a lasciare nuovamente Leao in panchina a pochi giorni dalla sfida di Champions con il Real Madrid. Il fischio d'inizio del match è previsto sabato 2 novembre alle 20.45 all'U-Power Stadium.
Milan, le parole di Fonseca alla vigilia
L'allenatore rossonero ha iniziato dall'analisi di quanto fatto vedere a San Siro contro i partenopei. "Abbiamo la consapevolezza di quello che abbiamo fatto contro il Napoli. Non siamo soddisfatti perché abbiamo perso una partita che dovevamo vincere. Abbiamo giocato per vincere ma dobbiamo capire dove siamo progrediti e qual è la crescita della squadra".
"La squadra ha fiducia. È meglio lavorare con risultati positivi, ma penso che in questo momento i ragazzi siano motivati e forti mentalmente. Siamo pronti per questa partita difficile col Monza".
Da inizio stagione, per i rossoneri, una sola vittoria fuori casa, che però è stata comunque nel derby contro l'Inter. "L’obiettivo è sempre lo stesso: vincere. Dobbiamo farlo domani. Sarà difficile ma vogliamo iniziare a vincere partite anche fuori casa".
Leao ancora verso la panchina, mentre tornano a disposizione Theo e Reijnders, intanto Fonseca è soddisfatto di quanto visto in allenamento. "Abbiamo il ritorno di giocatori importanti che non hanno giocato contro il Napoli, ma sono tutti pronti. Stanno lavorando tutti bene, per me è positivo quando è difficile scegliere".
Guai a sottovalutare il Monza, però. "È una squadra forte, ha pareggiato contro l’Inter. Hanno qualità e sono ben allenati: sarà difficile. Vogliamo vincere, la squadra e i giocatori meritano questa vittoria per come hanno giocato e per come hanno lavorato questa settimana. Poi penseremo al Real Madrid".
E infine, una battuta in generale sulla crescita della squadra. "Quello che è importante è guardare come la squadra sta giocando. Con la palla, senza palla… Stiamo progredendo in tante cose. Anche difensivamente siamo in crescita e questo per me è importante. È ovvio che la cosa più importante per tutti noi sono i risultati, ma questo ci infonde fiducia".