Il Milan affronta l'Atalanta nel delicatissimo anticipo della quindicesima giornata di Serie A. Al Gewiss Stadium punti pesanti in palio tra la squadra nerazzurra, seconda a una sola lunghezza dal Napoli capolista, e quella rossonera, settima a 4 punti dalla Juventus sesta. Le parole di avvicinamento alla gara di Paulo Fonseca.
Milan, le parole in conferenza stampa di Paulo Fonseca
14.48 - Termina qui la conferenza stampa di Paulo Fonseca
14.43 - Su alcune cose è soddisfatto, su altre l'ex allenatore del Lille meno: "Tante cose mi lasciano soddisfatto, la crescita dei giocatori più di tutte, è molto importante nel mio lavoro. Voglio vincere e dei titoli, ma vedere crescere chi lavora con me è quello che mi dà più piacere. In questo momento provo questo piacere e allenare il Milan è un privilegio. Le cose di cui non sono totalmente soddisfatto non posso dirle"
14.39 - Sulla strada che deve percorrere il suo Milan per diventare grande dice: "Noi non cambiamo i nostri principi. Non siamo una squadra che gioca a uomo ma possiamo adottare dei cambiamenti strategici. Noi vogliamo sempre avere l'iniziativa, con l'Atalanta non è una partita in cui è facile farlo. Non ricordo nessuno capace di appostarsi vicino alla porta dell'Atalanta e restare sempre lì"
14.36 - Sul miglioramento di Leao: "E' una realtà, Rafa ha spazio per migliorare. Se ha fatto bene nelle ultime partite anche nell'atteggiamento difensivo dico sì, ma non sono ancora totalmente soddisfatto, può fare meglio. Se ha fatto 5 gol deve avere la testa per farne 20 perché ha la capacità per farlo, deve essere ambizioso. E' sulla strada giusta ma non si deve fermare adesso"
14.34 - Sulla sfida con Gasperini, che in carriera non ha mai battuto, rivela: "Non ho nessuna voglia speciale di batterlo, sono il primo a dire che è unico e riconoscere il grandissimo lavoro che sta facendo, ho una grande ammirazione per lui. Non c'è niente di personale. Ho la voglia di vincere la partita come tutte le partite, non quella di dimostrare qualcosa"
14.32 - Sul famoso paragone del dentista dice: "Lo capisco, non so se è come andare dal dentista ma è una partita di impegno e sacrificio. Lui dice così perché magari ci va una volta ogni anno, io non posso dirlo perché ci vado spesso, per me è quasi normale, anche l'ultima partita contro l'Empoli lo è stata, il modo di giocare è lo stesso"
14.29 - Sulla sua persona e sul modo di allenare in Italia dichiara: "Non mi piace parlare di me, dovete farlo voi. Io mi sento molto molto bene in Italia, è stimolante per un allenatore straniero. Ero già stato qui due anni ma ora è diverso. Vincere qui è molto difficile"
14.27 - Sulla mancata fioritura di De Ketelaere con la maglia del Milan afferma: "Capita, a volte il modo di giocare cambia i giocatori. Ma non voglio parlare dei giocatori singoli dell'Atalanta, la loro forza è il collettivo"
14.25 - Sulla potenziale svolta che darebbe questa partita dice: "Non ci serve questa partita per la svolta, è importante ma non decisiva. Certo, darebbe fiducia"
14.22 - Sul modo di difendere che sembra essere cambiato dice: "Sono d'accordo, dipende dal modo in cui si difende, che dà fiducia e stabilità. Qualche partita fa si sentiva un po' di sconforto in difesa adesso no e questo dà fiducia per attaccare"
14.20 - Sul match contro la squadra di Gasperini apre dicendo: "Non è mai un buon momento per affrontare l'Atalanta ma siamo in crescita e in fiducia. Contro loro è smepre difficile, stanno molto bene, segnano tanto e hanno preso pochi gol nelle ultime partite. Sono fortissimi ma siamo pronti"
14.19 - Inizia la conferenza stampa di Paulo Fonseca di presentazione del match contro l'Atalanta