Fiorentina, ufficiale l’arrivo di Sirigu: “Una buona opportunità per me. Napoli? Mi mancherà il gruppo”
Salvatore Sirigu è ufficialmente un nuovo portiere della Fiorentina. Al Napoli Gollini
Lo scambio di portieri tra Fiorentina e Napoli è adesso ufficiale. Salvatore Sirigu è il nuovo portiere della Fiorentina, a comunicarlo la stessa società toscana attraverso i propri canali. Percorso inverso per Pierluigi Gollini, che è passato in azzurro.
Sirigu alla Fiorentina. I comunicati ufficiali
In seguito, ecco il comunicato del Napoli riguardo la cessione del portiere sardo:
“La SSC Napoli comunica di aver ceduto a titolo definitivo le prestazioni sportive del calciatore Salvatore Sirigu all’ACF Fiorentina“.
Sirigu si trasferisce così a Firenze a titolo definitivo. La società toscana ha quindi annunciato così il nuovo portiere:
“ACF Fiorentina comunica di aver acquisito, a titolo definitivo, i diritti alle prestazioni sportive del calciatore Salvatore Sirigu dal SSC Napoli.
Sirigu, nato a Nuoro il 12 Gennaio del 1987, in carriera ha indossato, tra le altre, le casacche di Palermo, Paris Saint-Germain, Siviglia, Osasuna, Torino e Genoa.
Il nuovo portiere viola vanta, inoltre, 28 presenze con la Nazionale Italiana, con la quale ha conquistato il Campionato Europeo 2020.
La Fiorentina comunica inoltre di aver risolto il contratto di prestito con l’Atalanta BC per il calciatore Pierluigi Gollini”.
Ufficiale quindi anche il termine del prestito di Pierluigi Gollini.
Le prime dichiarazioni di Sirigu:
La Fiorentina ha quindi pubblicato le prime dichiarazioni di Salvatore Sirigu: “Ho ritenuto questa occasione di mercato una buona opportunità. Non è stato facile lasciare Napoli, ma la Fiorentina è una squadra di primo livello. Parto per entusiasmo per una nuova avventura”. Sul suo addio al Napoli, il portiere ha parlato: “Le cose non dipendono da una persona, ma sono una concausa di eventi. Più di tutto mi mancheranno i miei compagni”. Quindi ha parlato dei suoi obiettivi con la nuova squadra: “Voglio godermi questa avventura. Voglio sentire quel fuoco dentro che è fondamentale per un professionista. Voglio aiutare la mia squadra, questo gruppo può fare bene”. Sul dualismo con Terraciano: “Ho grande stima di Pietro, ha meritato la sua posizione”.