Durante il Media Day della Fiorentina, Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa a 6 giorni dalla finale di Conference League contro il West Ham.
Fiorentina, le parole di Vincenzo Italiano in conferenza stampa
Per iniziare, Italiano ha esordito così: "Purtroppo dobbiamo preparare la partita di domani ed essere concentrati, non possiamo concentrarci solo sulla finale di Praga. Valuteremo per fare scelte che diano minutaggio a chi è stato lontano per tanto tempo. Il nostro avversario europeo invece prepara il match in santa pace".
L'allenatore della Fiorentina ha parlato poi della finale persa di Coppa Italia contro l'Inter: "Per degli errori non ci è stato permesso di arrivare ad alzare la Coppa Italia, ma ci portiamo dietro tanti aspetti positivi. Abbiamo messo in difficoltà una finalista di Champions e questo significa aver lavorato in maniera corretta. In una partita secca se vuoi essere perfetto non devi commettere errori".
Sugli obiettivi stagionali: "Da quando sono arrivato l'obiettivo era non soffrire né rimanere nell'anonimato. Due finali nella stessa stagione non è da tutti. Il percorso è stato più che positivo, siamo andati ben oltre le aspettative. Abbiamo fatto quanto dovevamo e a Praga si concluderà la stagione. La finale è stata conquistata meritatamente, l'atteggiamento ci ha permesso di giocarcela".
Italiano ha poi commentato la possibilità di arrivare ai rigori: "Ogni rifinitura andiamo sul dischetto coi presunti rigoristi, ma abbiamo deciso di far calciare un rigore a testa a ogni componente della rosa. Ce ne sono sette-otto freddi e bravi dal dischetto, ma può succedere che non hai a disposizione alcuni di loro. Dovesse essere così, calcerà chi se la sente".
Sulle condizioni di Arthur Cabral: "Sono contento che stia molto meglio, ha avuto un problema al piede che gli permetteva di giocare ma di non essere al 100%".
Sull'avversario della finale, il West Ham di Moyes: "Hanno gamba e corsa, sono una tipica squadra inglese di struttura. Sui piazzati saranno un pericolo, oltre a un allenatore esperto tra i più riconosciuti e bravi in Inghilterra".
Per concludere, Italiano ha parlato di cosa ha promesso alla squadra in caso di vittoria: "Dalla partita con l'Inter cerchiamo una sera a disposizione per una cena ma non la troviamo. L'ho promesso ai ragazzi, vediamo se riusciamo a trovare una serata perché sono in debito. Non sono però uno che cerca riti scaramantici o fa promesse. Spero e mi auguro solo di non vedere qualche mio calciatore con gli occhi lucidi e lacrime stile Roma".