"E' petto netto, gli si muove anche la maglietta! E si vedeva anche dalla panchina. Eravamo sicuri di questo. E' petto. Petto netto, senza sfiorarla con il braccio. E domani ci risiamo: 'Via Spalletti, ecco quest'altro'. E' così. Cosa mi ha detto l'arbitro a fine partita? Niente. Poi anche che si dica: "Io questi falli di mano non li fischierei", ma non è fallo di mano...". Luciano Spalletti al termine di Fiorentina-Inter ha subito commentato il finale di gara. Un episodio con il VAR protagonista, un rigore concesso in pieno recupero (al 109') che ha portato al 3-3 finale dei viola firmato Veretout dagli 11 metri.
"Sono partite e risultati fondamentali per gli obiettivi che vogliamo raggiungere. E' lì davanti agli occhi. Quando l'arbitro va a rivederlo in tv, guarda quello che vedono tutti... Le decisioni vanno prese, ma questo strumento è importante - ha proseguito Spalletti ai microfoni di SkySport -. Comunque conta la prestazione della squadra e si va in una direzione precisa. C'è da mettere anche la forza della Fiorentina in questo momento, sta attraversando un periodo buono, ti mettono davvero in difficoltà con accelerazioni e ripartenze. Hanno qualità quando palleggiano. Nel secondo tempo siamo riusciti a tenere palla e questo fatto che la squadra si sia compattata è stato un bene. C'era bisogno di portare a nostro favore qualcosa a livello individuale. Loro comunque sono in condizione ma noi abbiamo la testa alla rincorsa all'obiettivo che vogliamo raggiungere".
