Christian Eriksen questo pomeriggio ha fatto il suo ingresso in campo in un match ufficiale, al 51' di Brentford-Newcastle. E' entrato al posto di Mathias Jensen, suo connazionale che lo sostituì in quel Danimarca-Finlandia dello scorso 12 giugno, dopo il malore. Applausi scroscianti da parte di tutto lo stadio, e cori per Chris che ha ricambiato con una mano alzata e un sorriso. Emozioni forti.
Nuovo inizio
Sono passati 259 giorni da quel 12 giugno scorso, in cui a Copenhagen il mondo del calcio (ma non solo) si era fermato al 43' del primo tempo di Danimarca-Finlandia di Euro 2020. Dai minuti di terrore a quel sollievo arrivato dalle notizie che iniziavano a circolare sulla sua ripresa, dopo il massaggio cardiaco. Poi le dimissioni dall'ospedale, il ritorno alla normalità e i primi allenamenti individuali, col defibrillatore sottocutaneo. Dai video in cui veniva ripreso nei campetti danesi, ai primi calci di punizione con la solita classe, eleganza e precisione. Poi l'inevitabile risoluzione con l'Inter (in Italia un calciatore non può giocare con defibrillatore sottocutaneo) e l'annuncio del Brentford, che lo ha accolto e gli ha fatto firmare il nuovo contratto. Oggi il ritorno in campo, in Premier League. Nuovo inizio. Bentornato, Christian Eriksen. Che bello rivederti in campo.