Enzo Zidane, primogenito di Zinedine (o "Zizou"), ha deciso di abbandonare il terreno di gioco. Il calciatore francese, nato nel 1995, appenderà dunque gli scarpini al chiodo per dedicarsi ad altri obiettivi e interessi personali. Terminerà dopo un anno passato da svincolato, dunque, la carriera calcistica del figlio d'arte, che proseguirà soprattutto nel mondo degli investimenti il suo impegno lavorativo.
La carriera di Enzo Zidane
Nato a Bordeaux, alto un metro e ottantacinque ed abile con tutti e due i piedi, il trequartista francese ha iniziato a muovere i primi passi nelle giovanili della Juventus per passare poi al Real Madrid nel 2004. Passando tutti i vari step della cantera madrilena, Enzo arriva nel 2017 all'Alaves per giocare poi per Losanna, Rayo Majadahonda, Desportivo das Aces, Almeria, Rodez e Fuenlabrada, suo ultimo club. In Nazionale invece, il figlio d'arte ha giocato sia per l'Under15 spagnola che per l'Under19 francese grazie alla sua doppia cittadinanza.
Periodo durante il quale Enzo ha collezionato 203 presenze, condite da 13 gol e 24 assist. Tra le reti del francese c'è anche quella siglata al suo esordio con la maglia del Real Madrid nel novembre del 2016, arrivata in Copa del Rey contro il Cultural Leonesa (4-1). Marcatura arrivata al primo tiro in porta eseguito dal calciatore mandato in campo proprio dal padre Zinedine, allora allenatore dei blancos.
Il futuro di Enzo Zidane
A 29 anni, Enzo ha dunque deciso di chiudere le porte al calcio giocato. Ora per il francese si apre un futuro nel mondo degli investimenti finanziari, altro campo idoneo alle competenze dell'ormai ex calciatore. Inoltre, il figlio d'arte potrà ora dedicare più tempo alla propria famiglia, composta dalla moglie Karen e dai suoi tre figli.