Come funzionano le elezioni per il presidente Figc
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Data: 02/07/2024 -

Figc, come funzionano le elezioni per il presidente

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Il regolamento per le elezioni del presidente della Figc: ecco come funziona
Il regolamento per le elezioni del presidente della Figc: ecco come funziona

Gabriele Gravina ha convocato per il 4 novembre 2024 l’Assemblea Federale Elettiva, occasione in cui verrà eletto il nuovo presidente della Figc. Gravina non ha ancora annunciato se si ricandiderà ma, a prescindere da questo, come funziona l'elezione del presidente della Figc? Facciamo chiarezza.  

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Come funzionano le elezioni per il presidente Figc

Il presidente della Figc viene eletto a scrutino segreto da 276 delegati. Per vincere, un candidato deve ottenere il 50%+1 delle preferenze. I voti dei delegati sono però ponderati e, quindi, ogni voto ha un "peso specifico" diverso. Nonostante i delegati siano 276, i voti elettivi totali sono infatti ben 516. Da cosa è dato questo "peso specifico" differente? Dal peso in percentuale della proprio componente che rappresenta. O, per spiegarlo in modo più semplice, il voto di ciascun delegato ha un peso differente in relazione alla componente di cui fa parte.  

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Quali sono allora queste componenti? La Federazione è composta da sette componenti: la Lega Nazionale Serie A, la Lega Nazionale Serie B, la Lega Pro, la Lega Nazionale Dilettanti, gli atleti, i tecnici e gli ufficiali di gara. Come detto, ciascuna di queste componenti ha un peso specifico differente. I delegati delle tre leghe professionistiche sono i presidenti delle squadre o i loro rappresentanti (quindi 20 delegati per la Serie A, 20 per la Serie B e 58 per la Lega Pro). La Lega Nazionale Dilettanti ha invece 91 delegati, gli atleti 52, i tecnici 26 e gli ufficiali di gara 9. I delegati di queste quattro componenti sono scelti attraverso i rispettivi regolamenti. 

Il voto dei delegati di Serie A ha il peso specifico maggiore. Il voto di ciascun delegato della Serie A viene infatti moltiplicato per 3,1. Nonostante ciò, la Lega Serie A non ha la quota maggiore di voti elettorali, primato che spetta alla Lega Nazionale Dilettanti. Quest'ultima, infatti, ha - come detto - 91 delegati (contro i 20 della Serie A), il cui voto è moltiplicato per 1,93. In totale, quindi, la Lega Nazionale Dilettanti ha 176,53 voti elettorali contro i 62 della Lega Serie A. È bene sottolineare, quindi, che la Serie A non ha il peso specifico maggiore nell'elezione del Presidente della Figc. 

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Dopo l'elezione del presidente, vengono nominati anche i rappresentanti del Consiglio federale, di cui fanno parte i membri di tutte le componenti. Il Consiglio federale è formato dal presidente della Figc, il presidente dell'AIA, 3 rappresentanti della Lega Serie A, 1 della Lega Serie B, 3 della Lega Pro, 6 della Lega Nazionale Dilettanti, 4 dei calciatori, 2 dei tecnci. 

Tags: Nazionali



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