Contro il Genoa, Paulo Dybala potrebbe tagliare il traguardo delle 300 presenze in Serie A. Per il numero 21 giallorosso dunque, potrebbe essere una giornata speciale anche perchè proprio il Genoa è la vittima preferita dell'argentino in campionato: dei 112 gol messi a segno in Serie A durante la carriera, 11 li ha trovati contro il Grifone.
Quello delle 300 presenze in Serie A è senza dubbio un traguardo importante per il calciatore di Cordoba (Argentina), arrivato in Italia grazie all'intuizione del Palermo nel 2012 che lo acquistò dall'Instituto. Dopo tre anni in rosanero, Dybala firmò per la Juventus, club di cui diventò presto punto di riferimento e numero 10, vincendo i primi titoli e sfiorando il trofeo più ambito, la Champions League. Dopo sette stagioni intense alla Juventus, l'argentino - nell'estate del 2022 - passò a parametro zero alla Roma di José Mourinho, suo attuale club.
I primi gol al Palermo, la Juventus e gli scudetti: la carriera di Paulo Dybala in Italia
Ormai da tempo tra le stelle del campionato italiano, quali sono i momenti più iconici della carriera di Paulo Dybala in Serie A? Sicuramente l'esordio, datato 2 settembre 2012 in un Lazio-Palermo 3-0 (doppietta di Klose e gol di Candreva). In quell'occasione, allo stadio Olimpico di Roma l'argentino giocò trentadue minuti di gara dopo aver sostituito Fabrizio Miccoli nel secondo tempo. L'11 novembre dello stesso anno invece, arriva un altro momento indelebile nella carriera di Paulo Dybala: i primi gol in Serie A. Sì, al plurale, perchè l'ex Instituto realizzò una doppietta contro la Sampdoria al "Barbera", regalando i tre punti alla squadra all'epoca allenata da Gian Piero Gasperini.
Il terzo momento iconico della storia di Paulo Dybala in Serie A arriva nella stagione 2015-16. La prima alla Juventus, che equivale al primo Scudetto vinto in carriera. Numeri da copertina per l'argentino durante la sua prima stagione in bianconero: 23 le reti complessive, di cui ben 19 in Serie A.
La quarta istantanea della carriera di Paulo Dybala in Serie A è nuovamente legata alla Lazio e allo stadio Olimpico, proprio dove trovò l'esordio ai tempi del Palermo. Il 3 marzo del 2018 infatti, al 93' di un complicato Lazio-Juventus l'argentino realizzò uno dei gol più belli e importanti della storia recente dei bianconeri. Di forza, praticamente da terra, trattenuto per la maglia da Parolo e con tutto il talento possibile, il mancino di Dybala regalò tre punti pesanti alla squadra di Massimiliano Allegri. Quel successo, inaspettato e determinante, fu uno degli ultimi mattoncini che garantirono alla Juventus ancora una volta la vittoria dello Scudetto a fine stagione.
Nell'estate del 2022, dopo 293 presenze e 115 reti con la maglia della Juventus, Paulo Dybala si trasferisce alla Roma. Amato dal primo istante dal pubblico giallorosso, ancora una volta lo stadio Olimpico si rivelerà un luogo magico per l'argentino.
Così come ai tempi di Palermo, anche in questo caso Dybala riesce a sbloccarsi davanti al proprio pubblico - e quindi in quell'Olimpico, proprio dove esordì in Italia - con una doppietta, decisiva nel 3-0 finale della Roma contro il Monza. Una stagione dopo, l'argentino è pronto a tagliare il traguardo delle 300 presenze in Serie A.