Finito il calciomercato, si torna a parlare di calcio giocato con la prima conferenza stampa di stagione per l'allenatore della Roma Di Francesco, in vista del debutto in campionato contro il Torino: “Rispetto a un anno fa è cresciuta la consapevolezza della squadra. Vogliamo partire al meglio in una trasferta che è insidiosissima. Abbiamo messo dentro giocatori che hanno qualità importanti, ho delle difficoltà nel mettere in campo i tanti giocatori che abbiamo, mi piace però avere delle incertezze. Pastore o Cristante? Non svelerò la formazione, entrambi i giocatori potrebbero giocare titolari. Ho sentito spesso parlare di due trequartisti. Uno lo può fare ma l’altro per caratteristiche tecniche è più centrocampista” ha detto l’allenatore giallorosso in conferenza stampa.
Poi Di Francesco ha continuato analizzando la sfida dei due attaccanti che guideranno Torino e Roma: “Belotti sta più nella partita, mentre Dzeko è più qualitativo. Non sono due attaccanti paragonabili, anche se Belotti piace tantissimo per il lavoro che fa per la squadra”.
Sul mercato invece: “Ci sono delle possibilità che qualche giocatore possa uscire. Coric lo sto utilizzando come esterno d’attacco, potrà servire anche lì visto che Perotti ha avuto un piccolo problema e non ci sarà. Zaniolo ha grandi possibilità, anche se deve fare esperienza in Serie A - ha continuato Di Francesco - Sono state fatte tante scelte importanti anche nelle cessioni. Più che parlare di quantità parlerei di qualità. Non è facile sostituire Alisson, è venuto Olsen che si è messo subito a disposizione, mi auguro che possa dimostrare le sue qualità che ha dimostrato al mondiale già da domani visto che sarà titolare. Se la rosa è migliore lo potrò dire nel tempo, ma nell’insieme sono soddisfatto. In questa rosa, visto che il mercato è aperto potrebbe uscire ancora qualche giocatore”.
Sulle operazioni delle altre squadre: “Tante squadre che sono arrivate dietro di noi si sono rinforzate. La Lazio ha tenuto giocatori importanti, Torino e Fiorentina anche. Tutta la Serie A è migliorata. Dall’arrivo di Cristiano Ronaldo il campionato ha migliorato la sua qualità".
"Nzonzi? È un giocatore che ha fatto un solo allenamento con la squadra, non sarà convocato. È un campione del mondo e giustamente ha festeggiato questa vittoria. Non dobbiamo precludere il fatto che possa giocare con De Rossi, hanno caratteristiche per poter coesistere. Florenzi? In base alle partite posso cambiare modulo. Karsdorp ha avuto un piccolo problema, non è al topo. Florenzi lo ritengo un terzino, sapendo che può ricoprire anche il ruolo di esterno alto".
Infine sui fatti di Genova: “Colgo l’occasione per essere vicino. È stato come vivere un film. Trovo giusto che Genoa e Sampdoria saltino la partita, ma anche che il campionato si giochi. Se tutti fossimo rimasti a pregare per due o tre ore in casa avrei potuto accettare questo ragionamento, ma penso sia giusto giocare con grande rispetto".