Negli ultimi minuti del calciomercato inglese (che si è chiuso dopo la conclusione di quello italiano), il Tottenham (attivissimo, con gli acquisti di Bentancur e Kulusevski) ha finalizzato la cessione di Dele Alli all'Everton. Un'operazione andata a buon fine, con un accordo che è stato trovato tra le parti per un trasferimento a titolo definitivo, a costo zero. Anche se qui si deve aprire una parentesi dettagliata: se per il momento i Toffees non hanno ancora sborsato un euro per Alli, sono stati definiti alcuni bonus che potrebbero far salire il costo del cartellino di Alli fino a quaranta milioni.
I dettagli dei bonus di Alli
Il centrocampista inglese classe 1995 non sta vivendo il periodo migliore della sua carriera. Dopo che aveva esordito e iniziato agli Spurs facendo presagire un futuro da star, l'inglese ha avuto un calo che lo ha portato a non essere più un titolare inamovibile nel Tottenham. Le sue qualità, di base, ci sono - non sono certo sparite -, ma ecco che l'Everton, prima di pagare il prezzo reale del valore del giocatore, si è voluto cautelare: i Toffees pagheranno Alli in base al numero di presenze che effettuerà con la sua nuova maglia. Se il giocatore disputerà ottanta partite nei due anni e mezzo previsti sul suo contratto, l'Everton pagherà un totale di quaranta milioni al Tottenham. Se non dovesse riuscire a garantire questo numero di partite giocate, il prezzo verrà ricalcolato in base al numero di presenze effettuate. Ora sta ad Alli dimostrare di essere sempre lo stesso grande talento di qualche anno fa.