All'inizio della 12ª giornata di Serie A, Inter e Napoli occupavano rispettivamente il secondo e il primo posto in classifica a 24 e 25 punti. Una partita, dunque, non ancora decisiva in chiave scudetto, ma sicuramente molto importante. Al termine della gara è intervenuto Antonio Conte, che ha parlato ai microfoni di Dazn. L'allenatore si è sfogato duramente per il mancato intervento del Var sul rigore assegnato all'Inter e poi sbagliato da Calhanoglu.
Napoli, Conte: "Il var è un ottimo strumento se viene utilizzato. Queste cose mi fanno inca**are"
L'allenatore degli azzurri ha commentato il rigore assegnato all'Inter e il mancato intervento del Var: "Che significa che il Var non può intervenire? Interviene solo quando conviene. Se c'è un errore deve intervenire. Questi episodi fanno cambiare le partite. Questa cosa mi fa veramente inca**are, come a tutti gli allenatori. Il Var deve correggere gli errori degli arbitri o intervenire se qualcosa non è stato visto. Siamo in una situazione in cui si torna a pensare che ci siano retropensieri da parte di tutti. L'arbitro in questi casi deve andare a vedere, poi al massimo conferma la decisione".
Poi ancora: "Il Var è un grandissimo strumento se viene utilizzato. Io inizio a non sentirmi più sicuro. In questo modo si creano retropensieri. Var a chiamata? Non devo intervenire io allenatore, se c'è un errore c'è il Var e corregge il Var. Se l'arbitro ha sbagliato gli fai fare una figura di cacca in meno".
Conte: "Non volevamo fare da sparring partner all'Inter"
Conte ha parlato infine anche della prestazione dei suoi: "Come avevo detto, non veniamo a San Siro da sparring partner alla squadra più forte del campionato. Siamo venuti con forza, con qualità e accettando i duelli a tutto campo. Da questo punto di vista sono molto soddisfatto. Ci sono miglioramenti, perché altrimenti non vai due volte a San Siro senza perdere, o in casa della Juventus senza perdere. Sono convinto che ci sarà ancora di più un miglioramento. Scusate lo sfogo di prima, ma il Var mi ha fatto molto arrabbiare, avevo questa cosa dentro da tempo".