L'urna di Istanbul ha decretato i sorteggi degli otto gironi, che andranno a comporre l'edizione 2022-2023 della Champions League (CLICCA QUI PER VEDERE TUTTI I GIRONI). Tra le trentadue squadre in attesa di conoscere il proprio destino europeo, c'erano anche le squadre italiane: Milan, Inter, Juventus e Napoli. I sorteggi non sono stati totalmente favorevoli per i nostri club, che, però, non vedono l'ora di scendere in campo per sorprendere. Tra coloro che hanno espresso le loro opinioni in merito ai sorteggi di Champions League figurano soprattutto esponenti di Milan, Napoli, forse tra le italiane più "fortunate" per questi sorteggi e Inter: Maldini, Spalletti, De Laurentiis, Inzaghi e Zanetti hanno provato a caricare l'ambiente in vista di questa nuova avventura europea prossima a partire.
Milan, Maldini: "Sulla carta è un girone che ci soddisfa"
I campioni d'Italia del Milan sono stati sorteggiati nel gruppo E con Chelsea, Salisburgo e Dinamo Zagabria. Il girone, che attende i rossoneri, può essere alla portata, ma in casa Milan non si vuole dare nulla per scontato. A dirlo è Paolo Maldini. Il direttore tecnico del Milan ha espresso soddisfazione per ciò che l'urna di Istanbul ha decretato. Tuttavia le insidie sono dietro l'angolo e il Milan deve cercare di evitarle, se vuole raggiungere la qualificazione agli ottavi, vero obiettivo dei rossoneri:
"È un girone che ci vede testa di serie, sulla carta, sembra meno difficile rispetto a quello dell'anno scorso. Poi le insidie ci sono sempre: ci sono squadre forte, come il Salisburgo che non ha una grande storia ma che è una squadra difficile da affrontare e la dinamo Zagabria, che abbiamo affrontato qualche anno fa nei preliminare, e poi c'è il Chelsea. Le favorite sono Milan e Chesea. È bene avere una squadra forte all'interno del girone, può semplificare un pochino la qualificazione. Sulla carta è un girone che ci soddisfa."
Il girone è il primo passo che serve per poter aspirare ad arrivare fino in fondo alla Champions League, la cui finale si gioca a Istanbul. Ma, più che di un obiettivo, al momento, si tratta solo di un sogno per il Milan:
"I sogni aiutano ad avere degli obiettivi, a dare il massimo per delle cose fuori portata. In questo momento non siamo ancora pronti per sognare qualcosa di così grande, ma chi ci affronterà non sarà contento di giocare contro di noi. Abbiamo una storia, una squadra pronta, tecnica, uno stadio importante, ma queste cose ce l'hanno anche altre squadre, le quali, magari, hanno materiale diverso rispetto al nostro, non tanto come qualità dei giocatori, ma come disponibilità per programmare. Noi siamo in uno step intermedio. Questo, però, non ci evita di poter sognare"
Napoli, le reazioni di Spalletti e De Laurentiis
Il Napoli è stato sorteggiato nel gruppo A con Ajax, Liverpool e Rangers Glasgow. Questo gruppo è molto duro, secondo Luciano Spalletti, che, però, ha piacere nel pensare che anche le avversarie di affrontare il Napoli:
"È venuto fuori un girone molto duro, come del resto lo sono quasi tutti. Dare le percentuali di possibilità del passaggio del turno è un gioco complicato. Ci sono toccate tre squadre tostissime, ma lasciatemi pensare che anche loro non sono poi così contenti di aver beccato il Napoli. La cosa più importante è farci trovare all'altezza della competizione per club più prestigiosa del pianeta. Che poi essere all'altezza significa allo stesso tempo aumentare le possibilità di andare avanti"
Il Napoli avrà non poche difficoltà a passare il turno e a prolungare il suo cammino in Champions League a detta di Spalletti. C'è, però, chi, per un attimo, prova a godersi questo girone: ci ha pensato De Laurentiis a farlo attraverso il proprio profilo Twitter, in cui ha definito affascinante questo raggruppamento.
Inter, le parole di Inzaghi e Zanetti al difficile sorteggio
Delle quattro squadre italiane che partecipano alla Champions League, l'Inter è senza dubbio la squadra che ha subito il sorteggio peggiore. I nerazzurri rientrano nello stesso gruppo di Bayern Monaco, Barcellona e Viktoria Plzen. Sarà durissima centrare la qualificazione agli ottavi, ma l'Inter ha il dovere di provarci, come ha fatto intendere Simone Inzaghi:
"La Champions League è una competizione di grande prestigio: incontreremo squadre molto forti e ben organizzate ma come sempre prepareremo ogni gara nel migliore dei modi, studiando ogni dettaglio perché sappiamo che a questi livelli non esistono partite facili e scontate. Siamo l’Inter, affrontiamo questa competizione con entusiasmo, con l’obiettivo di dare continuità al cammino fatto già lo scorso anno."
L'obiettivo è quello di dare continuità al buon percorso intrapreso nella scorsa stagione; tuttavia, per riuscirci, bisognerà presentarsi ai grandi appuntamenti in grande forma, perchè, come sostiene il vice presidente dell'Inter, Javier Zanetti, la Champions League è la competizione dei dettagli:
"È sicuramente un girone difficile e complicato, con due squadre come Bayern e Barcellona che sono abituate a giocare questa competizione, ma noi siamo l'Inter. L'anno scorso ci siamo dimostrati all'altezza con il Liverpool. Sicuramente per questi big match dovremo essere al top della forma. La Champions è la competizione dei dettagli, ci sono le squadre migliori, noi ci siamo e ce la giocheremo. Nel 2010 abbiamo affrontato Barcellona e Bayern, ma era tempo fa. Il calcio è cambiato. Queste due squadre sono capaci di metterti in difficoltà. Noi stiamo crescendo, come abbiamo dimostrato la scorsa stagione con il Liverpool. Affrontare queste squadre è un grande stimolo, il Bayern ha una squadra molto consolidata, il Barcellona sta trovando equilibrio e identità. Vogliamo dare continuità al percorso. Non c'è paura, ma rispetto, saremo pronti e preparati."
