Jordan Veretoutha iniziato la sua nuova avventura italiana. Da Firenze a Roma, laddove è arrivato da qualche ora. In serata la prima cena da giocatore giallorosso, in attesa della firma del contratto che lo legherà al nuovo club e all'annuncio ufficiale.
"Sono felice di essere qui - le sue prime parole -forza Roma. Cosa dico ai tifosi? Che mi piace la squadra e che aspetto domani per incontrare i nuovi compagni".
Al suo fianco anche il procuratore Mario Giuffredi, che ha giocato un ruolo importante in una trattativa piuttosto lunga: "Gli ultimi due giorni sono stati molto frenetici - ha spiegato - dovevamo trovare l' accordo con la Fiorentina. Ci abbiamo lavorato per più di un mese, fino all'ultimo secondo. Ci sono stati cambiamenti dovuti ad alcune dinamiche del mercato per quanto riguarda il contratto del giocatore. Ma lui aveva molta voglia di venire qua e quindi abbiamo trovato l'intesa".
I discorsi con la Roma vanno avanti da tempo: "Da metà giugno - ha continuato l'agente - l'allenatore è stato molto importante. Ha parlato al telefono con il ragazzo. Una volta riattaccato, Jordan ha staccato il cellulare e si è convinto che la Roma fosse la società giusta. Milan? Abbiamo parlato quotidianamente, eccezione fatta per gli ultimi due-tre giorni, quando hanno capito di non riuscire a trovare l'accordo con la Fiorentina. Roma squadra giusta? Mi piace quello che sta facendo Petrachi".