In occasione del 10 dicembre, la giornata mondiale dei diritti umani, la Juventus ha rinnovato il suo impegno contro il razzismo con il progetto "Un Calcio al Razzismo".
IL COMUNICATO
"Il razzismo e la discriminazione nel calcio non sono certo dei segreti, ma il loro impatto è ogni giorno più deleterio. Sebbene sia stato fatto già tanto, osservatori ed esperti ritengono che permangano ancora troppi problemi e che le misure adottate per contrastarli non siano state sufficienti.”
Queste parole, pubblicate nel 2015 e riprese dal report UNESCO “Colour? What Colour?” sulla lotta contro la discriminazione e il razzismo nel calcio, sono quantomai attuali.
I recenti casi a cui continuiamo ad assistere negli stadi presentano una fotografia nitida quanto allarmante: il razzismo e la discriminazione, in tutte le sue forme, rappresentano, infatti, una piaga culturale grave e ancora irrisolta.
Per questo motivo, Juventus, consapevole del suo ruolo in qualità di football company e per rinnovare il proprio impegno sul tema, ha deciso di lanciare oggi, 10 dicembre - Giornata mondiale dei diritti umani, una versione rinnovata e inedita del progetto “Un Calcio al Razzismo”.
Il progetto educativo riconosciuto dall’Ufficio Scolastico Regionale e dedicato alle scuole secondarie di primo grado del Piemonte, in occasione della sua decima edizione si propone come un percorso didattico gratuito, modulare e interattivo, composto da tre lezioni autoconclusive:
- Quale Razza? Per scardinare e superare il concetto di razza
- Uguali e diversi. Per riflettere su come nascano Pregiudizi e Stereotipi
- Io parlo... e non discrimino. Per comprendere il valore delle parole e come possano diventare un mezzo per discriminare.
L’obiettivo è rendere le giovani generazioni più consapevoli e responsabili del linguaggio adottato, per mezzo di attività formative e momenti di gioco.
Attraverso il supporto degli insegnanti e il coinvolgimento delle famiglie, ragazzi e ragazze saranno, invitati a tracciare a fine percorso quella linea che non bisognerebbe mai superare: il confine netto e distinto tra il rispetto e ogni inaccettabile comportamento discriminatorio.
Un Calcio al Razzismo si inserisce nel perimetro di azione di Juventus Goals e va a completare il pilastro Education insieme a Fair People, la proposta educativa sviluppata per le scuole con l’intento di crescere una nuova generazione di persone che vogliono vivere nel rispetto verso gli altri e se stessi e a Juventus For Special@School, il progetto sportivo e di inclusione che mette in contatto studenti con gli atleti della squadra di Juventus For Special per abbattere insieme i preconcetti e le discriminazioni legate alla disabilità.
Contrastare il razzismo e la discriminazione è un impegno che richiede sforzi sostenuti e combinati da tutte le parti in causa: per questo motivo Juventus si rende disponibile al dialogo e alla condivisone con tutti gli stakeholder interessati al progetto affinché questo possa essere replicato e possa coinvolgere quanti più ragazze e ragazzi possibili.
Per maggiori informazioni: www.uncalcioalrazzismo.it