Fiorentina-Cagliari, i rossoblù a Firenze per dimenticare. Le 5 reti subite dall'Inter hanno lasciato il segno e Massimo Rastelli sa anche di giocarsi carte importanti per la riconferma: l'allenatore di Torre del Greco vuole rimanere a lungo in rossoblù. Cagliari che recupera lo sfortunato Paolo Faragò, che rientra dopo l'esordio di Roma dello scorso gennaio. Come sempre Rastelli, in conferenza stampa, parte dalla lista degli indisponibili:
"Rientra Faragò, non ci saranno invece Ceppitelli e Deiola. Ibarbo? Voleva giocare e non aveva uno stato di forma accettabile. Domani ci sarà Rafael: Gabriel non si discute, ma sa di aver giocato al di sotto del suo valore. Inter? Dobbiamo rialzarci subito, abbiamo avuto un crollo mentale nel secondo tempo: ripartiamo da quanto di buono abbiamo fatto nel primo. Dobbiamo migliorare la tenuta mentale contro le squadre di un certo livello. La Fiorentina ha una rosa di grande qualità, la classifica non rispecchia il suo reale valore. Dovremo evitare cali per 90 minuti: ci saranno fasi della gara in cui i viola diventeranno vulnerabili. Dobbiamo approfittarne".
Futuro: "Non abbiamo ancora raggiunto l'obiettivo e pensare che le motivazioni siano finite sarebbe riduttivo nei confronti dei mie giocatori: sono dei professionisti. Non dobbiamo accontentarci e prepariamo le partite per vincere, poi parlerà il campo. Voglio essere l'allenatore del Cagliari nel nuovo stadio e farò di tutto per convincere la società che sono la persona giusta: mi trovo molto bene qui. Purtroppo nel nostro mestiere non si possono fare piani a lungo termine. Ho forti motivazioni e voglio dimostrare di essere nel posto giusto".
Convocati:
Portieri: Colombo, Crosta, Gabriel, Rafael
Difensori: Bruno Alves, Capuano, Isla, Miangue, Murru, Pisacane, Salamon
Centrocampisti: Barella, Dessena, Di Gennaro, Faragò, Ionita, Joao Pedro, Padoin, Tachtsidis
Attaccanti: Borriello, Farias, Sau