"Condividerò i miei progressi quando sarò in grado di farlo. Non vedo l'ora di rivedervi tutti presto e di praticare lo sport che amo". Era l’ottobre del 2021 e terminava così il messaggio che David Brooks sperava di non dover mai scrivere. Pochi giorni prima, l’ala del Bournemouth aveva lasciato il ritiro della nazionale gallese dopo un malore. Ora gli è stato appena diagnosticato il Linfoma di Hodgkin al secondo stadio, un tumore maligno che va a colpire anche i linfonodi. Per il momento lascia il calcio e inizia a seguire la terapia.
Brooks: il ritorno in campo e la standing ovation
536 giorni dall’ultima partita, David Brooks torna a giocare con la maglia del Bournemouth. Al 79esimo entra al posto di Adam Smith e tutto lo stadio si alza in piedi per applaudirlo. Sia i tifosi dell’Aston Villa che quelli del Bournemouth cantano per lui. Scene da brividi e un ritorno con i fiocchi per Brooksy, nonostante la sconfitta in campo.
10 anni nel Manchester City e miglior talento della Championship
Quando era arrivata la diagnosi, l’esterno destro classe ‘97 era uno dei migliori talenti della Championship. Era stato protagonista di un grande inizio di stagione con il Bournemouth, nello stesso anno dove la squadra di Scott Parker conquistò la promozione in Premier League.
Lui che ci aveva già giocato proprio con le Cherries e l’aveva sfiorata con lo Sheffield United. Prima di arrivare a Sheffield, David aveva giocato per 10 anni nel vivaio del Manchester City, era con i Citizens fin da quando aveva 6 anni. Con loro firma la sua prima borsa di studio a 13 anni.
"Posso tornare a giocare"
Con il Bournemouth dal 2018, il club in estate, dato che era in scadenza, ha deciso di rinnovare il suo contratto fino al 2026. Tutto questo quando ancora non c’era la minima indicazione su quando potesse tornare. Un gesto che David non dimenticherà mai e che ora potrà ripagare sul campo.
Ogni tot mesi, ci teneva ad aggiornare tutti su Instagram circa le sue condizioni. Dopo che nel maggio scorso aveva annunciato la guarigione, finalmente nei giorni scorsi è arrivato il messaggio che si aspettava da quasi 2 anni: "Posso tornare a giocare". Scatenati i tifosi del Bournemouth e i suoi ex compagni, come Ramsdale, sotto i commenti. "Sono felicissimo per Brooksy, è fantastico. Sarà pronto a ripartire dopo la sosta per le nazionali", ha commentato l'allenatore del Bournemouth O'Neil. Tutto sembrava finito proprio durante una pausa per le nazionali. È proprio vero che la storia è circolare.
