Il Bologna ha depositato il contratto di Gonzalo Castro. L'attaccante argentino aveva già effettuato le visite mediche nei giorni scorsi e ora è ufficialmente un giocatore rossoblù.
Bologna, depositato il contratto di Castro
Questo il comunicato del Bologna: "
"Il Bologna Fc 1909 comunica di avere acquisito dal CA Velez Sarsfield il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante Santiago Castro a titolo definitivo.
Quindicesimo argentino della storia del Club, Santiago è una punta di piede destro classe 2004 che ama svariare su tutto il fronte dell’attacco e partecipare ad entrambe le fasi. Stella della Nazionale albiceleste U23 impegnata ora nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi, possiede senso del gol, calcio potente anche dalla distanza, ed è generoso e abile a legare il gioco.
Debutta in Prima squadra al Velez appena 16enne, esordisce poi in Copa Libertadores nel 2022, dimostra mobilità, esplosività e tempismo: nel 2023, anno travagliato per El Fortín con ben due cambi di allenatore, Castro si prende la scena contribuendo alla salvezza della squadra e laureandosi capocannoniere della Coppa nazionale, con 6 reti tutte determinanti. Forte nel gioco aereo, determinato, lavora bene spalle alla porta così come attacca l’area di rigore ma sa anche dare ampiezza e profondità: unica punta o partner d’attacco, si disimpegna bene pure da esterno offensivo duellando sempre e contendendo i palloni sporchi. Fra i più interessanti talenti emergenti del calcio argentino, approda in rossoblù dopo 64 partite col Velez condite da 9 gol".
Così aveva parlato ai microfoni di Sports Center: "Sono felice. Farò i controlli più tardi. Grazie a Dio è stato raggiunto un accordo tra i club e l'AFA in modo che io possa continuare a giocare per la Nazionale in seguito. Questo è il risultato del lavoro, grato alla mia famiglia e ai miei amici".
Per Castro, il Bologna non ha esercitato la clasuola rescissoria, pagando comunque la stessa cifra. Non è stata pagata la cifra della clausola in quanto il giocatore si poteva liberare ai sensi dell'articolo 17 della FIFA. Dunque, la società rossoblù ha pagato per il cartellino del giocatore una cifra paritaria rispetto a quella prevista nella clausola, ma trattando il trasferimento.