E’ ufficialmente iniziato il countdown promozione in casa Benevento. Con un pareggio nel match di stasera in casa contro la Juve Stabia, Viola e compagni potranno festeggiare l’aritmetica promozione in Serie A con sette giornate di anticipo, eguagliando così il record dell’Ascoli stagione 1977-1978. Un campionato dominato da parte dei giallorossi, che hanno perso solo una partita in stagione lo scorso ottobre, e possono vantare la miglior difesa d’europa di tutti i campionati professionistici. Benevento che sarebbe promosso in Serie A anche in caso di sconfitta se lo Spezia non dovesse vincere in casa contro il Pisa.
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LA FESTA IN CITTA’
Con il passare dei giorni e delle ore, la città si è colorata sempre di più di giallorosso, dai vicoli alle vie del centro. I tifosi hanno accolto il messaggio del patron Oreste Vigorito: “Riempiamo Benevento con i nostri colori. Dobbiamo andare, è tempo di volare verso la serie A”. Sarà però una festa atipica a causa della pandemia. La squadra, infatti, in caso di promozione salirà a bordo di quattro minibus scoperti e effettuerà un percorso prestabilito dalle forze dell’ordine per raggiungere tutti i quartieri della città. L’obiettivo è quello di far muovere i pullman verso i tifosi e non il contrario al fine di evitare pericolosi assembramenti, come sottolineato dal sindaco Clemente Mastella: “Invito la città di Benevento a gioire, evitando il più possibile assembramenti. Qualora sia possibile tributiamo la squadra attraverso i balconi senza scendere oltremodo nelle strade". I quattro pullman osserveranno anche un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della pandemia. Così Benevento si prepara a riabbracciare la Serie A.
SI PREPARA LA FESTA ANCHE AL NORD
Una festa quella del Benevento in Serie A, che non è attesa solo in città. Lo storico gruppo degli “Stregoni del Nord”, nato dodici anni fa alla presenza del presidente Oreste Vigorito, infatti, si sta organizzando per festeggiare la promozione dei giallorossi a distanza. L’idea suggestiva sarebbe quella di ritrovarsi in Piazza Duomo a Milano, per poter gioire tutti insieme, ma anche complessa visto l’orario della partita e i problemi logistici. Una dimostrazione d’affetto, che è stata apprezzata da tutto l’ambiente giallorosso: dalla squadra alla società, fino al presidente Oreste Vigorito sempre vicino al club degli “Stregoni del Nord”.
