Un pareggio sfumato nel finale, con la rete di Djimsiti che ha vanificato un'ottima prestazione del Verona sul campo dell'Atalanta di Gasperini. Ivan Juric ha analizzato così la sfida intervistato da Sky Sport al termine della gara: "Penso che abbiamo fatto una prestazione molto importante, ci è mancata l'esperienza che non si acquista facilmente. Abbiamo pagato cara qualche ingenuità, ma sono veramente soddisfatto, è stata una bella partita. Non mi aspettavo che la squadra giocasse subito a questi livelli e contro queste squadre, bisogna ancora migliorare comunque per portare più punti a casa".
"Siamo sempre voluti essere propositivi per rubare alti il pallone. Le squadre piccole secondo me non devono giocare piano, altrimenti si fa fatica. Sono molto soddisfatto perché ho visto tante cose che abbiamo preparato fin dal ritiro estivo, come si è visto sull'azione del secondo gol. Mi dispiace che i ragazzi dopo una prestazione del genere restino senza punti. La nostra strada comunque è questa ormai, anche a gennaio se dovessimo prendere qualche giocatore dovranno essere adattabili con questa filosofia".
"Gasperini è il migliore in Italia, io posso dire di aver imparato dal migliore e gli ho rubato un sacco di principi. Di Carmine? Non ho mai avuto dubbi su di lui, ha i movimenti da attaccante e può far bene anche in Serie A. Ha anche una buona finalizzazione quindi non ho dubitato come giocatore. Forse semplicemente partivamo su idee differenti di calcio".