Archiviato un 2019 da favola con la qualificazione in Champions League e il successivo passaggio agli ottavi di finale, l'Atalanta si butta nell'anno nuovo con la stessa voglia di fare e di stupire dell'anno precedente. Ad aprire il 2020 ci sarà la sfida del Gewiss Stadium contro il Parma di Dejan Kulusevski (la sua storia), esploso in Emilia e ceduto proprio qualche giorno fa dall'Atalanta alla Juventus.
Del talento svedese che si troverà di fronte domani, ha parlato in conferenza stampa Gian Piero Gasperini: "Kulusevski ha un grande profilo e diventerà un giocatore molto importante anche per la Juve. Farà il suo percorso mentre noi dobbiamo continuare a fare il nostro, continuando a rimanere in alto in classifica. Quando vai bene il valore di questi giocatori si moltiplica mentre invece diminuisce se sei dodicesimo-tredicesimo. Per noi è fondamentale rimanere in alto e non è impossibile visto che abbiamo un'ottima base".
Mercato che ha portato Kulusevski in bianconero (anche se rimarrà in prestito al Parma fino a giugno), ma che potrebbe portare movimenti anche in casa Atalanta: "La squadra ha dimostrato di poter sopperire anche ai tanti impegni e quindi è a posto così. Nell'immediato non ci sono esigenze particolari, certo negli ultimi anni il mercato in uscita è cambiato molto. Adesso abbiamo le potenzialità per rendere la squadra più competitiva e non bisogna mai fermarsi sugli allori. Noi siamo a posto, ma dobbiamo pensare di essere sempre più forti e se ci fosse l'opportunità di farlo dobbiamo essere pronti".
Certo un rinforzo importante arriverà prima dall'infermeria che dal mercato, ovvero Duvan Zapata: "Per noi sarà l'acquisto più importante. La sua guarigione ci dà un'ulteriore spinta, ci darà ancora più forza. Davanti ora ci siamo tutti, con Zapata, Muriel, Ilicic e Malinovskyi".
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