Un brutto stop per l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, che perde per la prima volta una partita di Serie A nel 2023. I nerazzurri cadono in casa del Sassuolo per 1-0, anche a causa del cartellino rosso rimediato da Maehle al 30esimo minuto del primo tempo (qui l'analisi di Gianpaolo Calvarese). Nel postpartita il direttore generale dell'Atalanta Umberto Marino ha commentato la partita ai microfoni di Sky Sport.
"Non c'è un clima di grande serenità. Ci sono ricomparsi i fantasmi dello scorso anno, quando episodi arbitrali contrari ci hanno compromesso il cammino per la qualificazione in Europa. Oggi già al quarto minuto c'è stato un errore. Nel girone d'andata c'era stata una crescita a livello arbitrale, valorizzando di più il calcio e il tackle. Oggi invece si sono fatti due passi indietro, l'episodio l'avete già commentato voi. Ma anche i gialli di questa partita non hanno senso", ha detto Marino a Sky Sport.
Marino ha proseguito così a Sky Sport: "C'è stato un incontro a Coverciano con gli arbitri appena due settimane fa. Si è visto un intervento simile di un giocatore dello Spezia che colpiva un giocatore della Roma, e si era dibattuto su fallo o non fallo, giallo o non giallo. Per noi la chiamata del Var non ci sta".
Infine, Marino ha concluso così la propria intervista a Sky Sport: "La stagione 2021/22 ci ha fortemente penalizzato, oggi ci è sembrato di rivedere un arbitraggio di quella stagione, che noi abbiamo sempre criticato. Vorremmo evitare su quel metro di giudizio. Tanti arbitri giovani hanno fatto bene nella prima parte di stagione, vorrei che il metro fosse confermato, perché ha dato spunti di crescita. Questa partita all'andata era stata quella col maggior minutaggio effettivo, oggi non ho ancora i dati ma sicuramente è stato inferiore: quindi qualcosa è successo. Questi errori sono pesanti".