Se il calcio fosse un mondo di supereroi, certamente il Bayern Monaco sarebbe Superman. Come Clark Kent, che ha come punto debole la Kryptonite, anche il club tedesco ne ha una e si chiama Unai Emery. L'allenatore spagnolo, ancora una volta, ha vinto con il Bayern che in questo inizio di stagione sembrava quasi perfetto.
Il Bayern perde (ancora) contro Unai
Da anni e anni ormai il Bayern Monaco fa bene in Champions League e spesso domina o fa goleade come quella alla Dinamo Zagabria alla prima giornata, ma quando si trova di fronte Unai Emery i tedeschi vanno in difficoltà.
Nel match di ieri al Villa Park contro l'Aston Villa, infatti, il Bayern Monaco ha trovato la prima sconfitta in stagione dopo 5 vittorie e un pareggio tra campionato e Champions. Il dominio è stato ovviamente dalla parte della squadra di Kompany ma alla fine i Villans l'hanno portata a casa con il gol di Duran.
Si tratta però della terza vittoria di Unai Emery contro il Bayern Monaco negli ultimi anni. L'ultima in ordine di tempo era stata quella con il Villarreal nel 2022 ai quarti di finale di Champions quando tra andata e ritorno gli spagnoli erano riusciti a raggiungere la semifinale. Anche in quel caso, in Spagna, era finita 1-0. Al ritorno poi "il Sottomarino giallo" aveva impattato sul Bayern con l'1-1 finale e ha raggiunto la qualificazione.
Ma c'è un precedente ancora più vecchio. Il 27 settembre 2017 era arrivata - contro il Psg - l'ultima sconfitta del Bayern Monaco ai gironi di Champions League (ben 2562 giorni fa) per 3-0. Chi c'era in panchina? Ovviamente Unai Emery. Insomma, come tutti i grandi Supereroi, anche il Bayern ha una sua Kryptonite e, se nel calcio contano i numeri e i risultati, non può che essere l'allenatore basco con la capigliatura di Clark Kent.