Gol e polemica, Acerbi ha fatto tutto in un minuto. Si è alzato in cielo e ha inchiodato Sirigu con un colpo di testa su assist di Luis Alberto. Poi si è portato il dito alla bocca e ha indicato i tifosi laziali presenti allo stadio.
Un gesto di stizza, istintivo. Un modo per allontanare le critiche piovute nelle ultime settimane sulla squadra e sui singoli. La Lazio ha risposto sul campo con l’importante vittoria sul Genoa, Acerbi ha risposto con il secondo gol della gara, il numero due in campionato.
Subito dopo il difensore biancoceleste si è esibito in un gesto polemico, portandosi il dito davanti alla faccia. Se n’è pentito poco dopo, quando tornato a casa, attraverso Instagram, si è scusato con tutti.
"Gesto dettato dall'adrenalina"
"Questa sera ho fatto un gesto sbagliato – ha detto Acerbi - è stato dettato unicamente dall'adrenalina, non per mancanza di rispetto. Mi dispiace, ma sapete quanto ci tenga alla Lazio, ai tifosi, al mondo Lazio. Vi mando un grande abbraccio, sempre forza Lazio. Buonanotte", conclude il messaggio del difensore.