Alfred Schreuder non è più l’allenatore dell’Hoffenheim. La società tedesca, come comunicato sul suo sito ufficiale, ha raggiunto un accordo con il tecnico olandese per rescindere il contratto che lo legava al club biancazzurro fino al 30 giugno 2022. Anche suo fratello Alfred Schreuder, vice-allenatore, ha lasciato il club.
I soli otto punti conquistati nelle cinque partite giocate dopo la ripresa e alcune divergenze hanno spinto la società tedesca, attualmente fuori dalla zona Europa, a prendere questa decisione. “Abbiamo avuto opinioni diverse su alcuni punti fondamentali. Riteniamo che continuare a lavorare insieme fino al termine della stagione non abbia più senso”, ha spiegato il DS Alexander Rosen, direttore dell’Hoffenheim.
Attraverso il comunicato stampa, arriva anche il saluto di Schreuder. “Fin dall’inizio sapevo che l’Hoffeinhem sarebbe stata una grande sfida. Ringrazio il club per avermi dato la possibilità di allenare in Bundesliga. Sfortunatamente non siamo riusciti a concordare una linea comune per guidare la squadra da qui al termine della stagione, non è raro nella vita professionale avere opinioni diverse”, conclude l’allenatore.
Per le ultime quattro partite di Bundes, il club del Presidente Hofmann ha deciso di non scegliere un nuovo allenatore, ma di affidarsi a una soluzione “di squadra”. Così saranno Matthias Kaltenbach, Michael Rechen, Timo Gross, Marcel Rapp e Kai Herdling a prendere le decisioni sul piano tecnico, con il direttore sportivo Rosen che sarà ancor più vicino alle vicende della squadra.
