Inter, Pioli: “La nostra motivazione deve essere la maglia che indossiamo. Il mio futuro lo saprete tra poco”
Momento delicato in casa Inter, che viene da un mese di aprile senza vittorie. Stefano Pioli, per cercare una riconferma e un posto in Europa League, deve provare a vincere le ultime partite, a cominciare da quella di domani contro il Genoa a Marassi. Ecco le parole dell’allenatore nerazzurro in conferenza stampa: “E’ arrivato il momento di tornare a vincere. Gabigol? Vediamo domani mattina, è cresciuto tanto, se la gioca con gli altri. Nagatomo è un professionista, in settimana ha fatto bene e non c’è stato bisogno di un mio intervento. Andreolli mi è piaciuto contro il Napoli, credo che domani sarà il suo momento”
Ci sono tante speculazioni sul futuro di Pioli, ecco il suo commento: Non posso commentare le voci. Dalla società solo grande fiducia, conferme e stima. Voglio pensare solo alle prossime quattro partite, i bilanci li faremo a fine campionato. D’Ambrosio dice che abbiamo mollato dopo aver perso la Champions? Ognuno la pensa diversamente da quelle che sono le proprie percezioni. Secondo me abbiamo pagato la sosta, ma non è questo il momento di fare bilanci. Pensiamo a domani, il Genoa è in difficoltà ma cercherà di uscirne, in uno stadio complicato. I tifosi stanno facendo tutto e di più per sostenere la nostra squadra. Sono da primi posti, noi dobbiamo cercare di esserlo dalla prossima stagione. Sono convinto che abbiamo messo le basi per qualcosa, non è tutto da buttare. Il contratto di Pinamonti? Non lo so, se ne occupa la società. Motivazioni? La nostra motivazione deve essere la maglia che indossiamo, non solamente l’Europa League”. Inevitabile la chiusura sul futuro: “Ci incontreremo con la società e vedremo, quello che sarà il futuro non è importante oggi, lo saprete tra poco“