Goldaniga, tra Lisandro Lopez e Denayer spunta una nuova alternativa per la difesa della Fiorentina
Mercato al via e movimenti sempre più continui, anche in casa Fiorentina. La squadra di Paulo Sousa, intenzionata a mantenere sempre più il proprio ruolino di marcia, è alla ricerca di un rinforzo difensivo per garantire maggiori alternative nel reparto arretrato al proprio allenatore. Tante le piste aperte, con una possibilità in particolare che appare più calda rispetto alle altre.
Gli occhi della dirigenza viola sono infatti puntati su Edoardo Goldaniga, difensore classe 1993 in forza al Palermo che, nonostante le tante difficoltà in casa rosanero, sta riuscendo ad affermarsi nella squadra di Ballardini, che fin da subito ha creduto in lui.
Gratitudine ripagata sul campo, prestazioni eccellenti in fase difensiva e qualche sortita offensiva che ha prodotto fin qui 2 gol. Dal Pizzighettone al Palermo, passando per Pisa e Perugia con la stessa umiltà che lo ha da sempre contraddistinto. In estate è stato anche il protagonista silenzioso nell’affare Dybala alla Juventus: i bianconeri, infatti, per assicurarsi l’argentino hanno anche ceduto alla società di Zamparini metà del cartellino del difensore nelle mani del club torinese. In film dei conti, un affare per tutti.
Ottime prestazioni che hanno dunque (ri)acceso le sirene di mercato su di lui. Il nome di Goldaniga è finito in queste ore sul taccuino dei dirigenti della Fiorentina, che hanno già avanzato una prima offerta: conguaglio economico e prestito di Ante Rebic. Si tratta, in attesa di sviluppi.
In attesa di una risposta, il club viola valuta anche altri nomi: Lisandro Lopez, perno centrale della difesa del Benfica corteggiato già nella scorsa estate e del quale il club portoghese non sembra volersi privare, e Jason Denayer, classe ’95 del Manchester City attualmente in prestito al Galatasaray ed autore di sole 10 presenze tra Campionato e Champions League. Nel frattempo, occhi ben puntati su Goldaniga: nome nuovo e giovane, per una Fiorentina che cerca, sempre più, di regalare un rinforzo difensivo a Paulo Sousa.
di Ubaldo Gulotta